
Addio alle fonti fossili a costo zero: la ricetta di Greenpeace
Secondo la Ong ambientalista Greenpeace è possibile abbandonare definitivamente le energie fossili. Senza problemi dal punto di vista economico.
Secondo la Ong ambientalista Greenpeace è possibile abbandonare definitivamente le energie fossili. Senza problemi dal punto di vista economico.
Il nuovo rapporto del Wwf rivela che poli e cime nevose si stanno sciogliendo rapidamente. Perderemo le aree fredde del pianeta e i serbatoi d’acqua dolce.
Il colosso americano del carbone Peabody Energy ha utilizzato il caso ebola per la sua campagna di marketing che punta a rilanciare l’uso del carbone come risorsa energetica per risolvere le crisi umanitarie.
Le suggestive sculture, opera dell’artista inglese Jason deCaires Taylor, denunciano la preoccupante situazione climatica del pianeta e l’impatto dei combustibili fossili.
L’Università di Udine ha vinto il fondo messo a disposizione da Ford per la ricerca di nuove soluzioni per la riduzione di fumi e inquinanti nella auto a metano.
Sette attivisti del “Coordinamento No Ombrina” hanno viaggiato in bicicletta per 400 km in Abruzzo per dire no alla costruzione di una piattaforma petrolifera nel mare Adriatico.
Redatta dai rappresentanti del mondo islamico, la Dichiarazione invita i fedeli a seguire il testo sacro per proteggere “il fragile equilibrio del pianeta”.
La società di spedizioni Ups continua la riduzione delle emissioni inquinanti generate dalla propria flotta, avvicinandosi all’ambizioso obiettivo del 2017.
Sole, vento, e rinnovabili tedesche hanno lanciato un messaggio chiaro al resto d’Europa. Fare a meno di combustibili fossili e nucleare è possibile.
Senza il settore privato, la lotta al riscaldamento globale rischia di essere vana. Barack Obama lo ha capito e ha chiamato a raccolta alcune tra le multinazionali più influenti al mondo.