Adriano Olivetti: un secolo troppo presto

Adriano Olivetti: un secolo troppo presto

La fabbrica al centro di un’idea di relazione con il territorio di straordinario valore: industria come “laboratorio” di idee innovative, con lavoratori intesi non solo come produttori di manufatti ma come uomini titolari di diritti, non esclusivamente quelli giustamente reclamati dai sindacati, ma quelli riconosciuti con atto monocratico – ma nel contempo profondamente democratico – da un imprenditore come mai più se ne sono visti in Italia.