Boris Johnson potrebbe vietare la vendita di pellicce animali nel Regno Unito
Alcuni noti stilisti, tra cui Stella McCartney e Vivienne Westwood, hanno scritto al primo ministro britannico per chiedergli di vietare la vendita di pellicce animali.
Alcuni noti stilisti, tra cui Stella McCartney e Vivienne Westwood, hanno scritto al primo ministro britannico per chiedergli di vietare la vendita di pellicce animali.
Da Calvin Klein a Tommy Hilfiger, l’intero gruppo Pvh corp. non utilizzerà più le pelli esotiche nelle collezioni dei suoi marchi di moda.
Il mondo del cinema riconosce il legame tra alimentazione e crisi climatica e propone una serie di menù vegani per gli eventi della stagione degli Oscar.
Joaquin Phoenix, attore noto per aver interpretato Joker nell’omonimo film di Todd Phillips, è stato nominato persona dell’anno 2019 dalla Peta, organizzazione che si batte per i diritti animali.
Tripadvisor, Airbnb e Booking dicono basta ai maltrattamenti sugli animali: non venderanno più biglietti per attrazioni che non li rispettano.
A New York è diventato illegale vendere e servire foie gras in tutti i negozi e ristoranti. Crescono i movimenti di protesta anche nel Regno Unito.
Alla lunga lista di marchi che hanno messo al bando le pellicce dalle loro collezioni si aggiunge anche Prada. PETA festeggia un traguardo importante frutto di numerose imprese di sabotaggio.
Il marchio italiano di abbigliamento ha vinto il premio Best down-free brand per il suo impegno nella creazione di capispalla maschili che non sfruttano le oche.
Molti marchi di moda hanno deciso di eliminare la pregiata fibra mohair dalle loro collezioni. A smuoverli è stata un’indagine di Peta sulle torture alle capre di Angora negli allevamenti in Sudafrica.
Gli animali che ogni giorno trasportano i turisti sui sentieri accidentati di Petra, in Giordania, sono costretti a lunghe ore di lavoro sotto il sole e sottoposti a ogni genere di maltrattamento. È quanto emerge da un’indagine della Peta.