Tracce di fosfina su Venere. È il segno che c’è vita? Non proprio
Gli astronomi annunciano la scoperta della presenza di una molecola nell’atmosfera di Venere che nel nostro pianeta viene prodotta da processi biologici.
Gli astronomi annunciano la scoperta della presenza di una molecola nell’atmosfera di Venere che nel nostro pianeta viene prodotta da processi biologici.
James Peebles, Michel Mayor e Didier Queloz hanno ricevuto il premio Nobel per la Fisica 2019 per aver elaborato un nuovo approccio teorico alla comprensione dell’Universo e per aver scoperto un nuovo esopianeta.
Il telescopio Hubble ha rilevato tracce di vapore acqueo nell’atmosfera del pianeta K2-18b. Grande due volte la Terra si trova nella fascia abitabile, con temperature che permettono all’acqua di trovarsi nella forma liquida.
Vacanze romane innevate e una morte a Venezia per annegamento. Così i classici cinematografici vengono riambientati in un futuro sempre più vicino.
Il 20 luglio 1969 il mondo guardava gli astronauti Armstrong e Aldrin calpestare il suolo lunare. Nel cinquantesimo anniversario c’è chi ancora non ci crede e chi sogna altre lune.
Sono ormai migliaia gli eso-pianeti scoperti dagli astronomi negli ultimi anni. Ma questi ultimi hanno qualcosa di particolare: sono molto, molto simili al pianeta Terra. È questa la scoperta resa nota ieri dalla Nasa e pubblicata con uno studio su Nature. Sette pianeti, di cui almeno 6 rocciosi, che ruotano intorno ad una stella. La
È la scoperta astronomica più importante degli ultimi tempi. Ancor più del rilevamento di Kepler 452b. Sì, perché Proxima b, così è stato ribattezzato l’esopianeta, orbita intorno alla stella più vicina al nostro sistema solare, ovvero Proxima Centauri. E, cosa più importante, presenta caratteristiche fisiche simili alla Terra. Proxima b si trova a 4,2
La Nasa ha reso noto che il telescopio Kepler, lanciato dal 2009, ha osservato un pianeta con caratteristiche simili alla nostra Terra. “Questo straordinario risultato ci porta ad un passo dal trovare un Terra 2.0”.
Oltre ad avere proprietà confermate dalla scienza, alcuni oli essenziali sono tradizionalmente associati anche ai pianeti con cui si redige… l’oroscopo.
Urano, il giorno 18, riprende il suo moto retrogrado, eventi improvvisi che cambiano scenari sono cosa tipica di queste orbite