Francia, l’agonia degli abeti che muoiono di sete
Nel dipartimento dei Vosgi decine di migliaia di metri cubi di abeti stanno ingiallendo per la mancanza di acqua: “Il fenomeno è solo all’inizio”.
Nel dipartimento dei Vosgi decine di migliaia di metri cubi di abeti stanno ingiallendo per la mancanza di acqua: “Il fenomeno è solo all’inizio”.
Con dieci milioni di abitanti, Chennai è la prima grande città indiana ad essere ormai rimasta senz’acqua nel corso della peggiore ondata di calore nella storia del Paese. Preoccupa soprattutto la situazione negli ospedali.
In occasione della Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità, gli esempi di alcune nazioni che hanno intrapreso progetti ambiziosi per ripristinare il suolo.
È da un mese ormai che le temperature a Nuova Delhi e in altre città del nord sfiorano i 50 gradi. Nonostante le misure precauzionali adottate dal governo, il caldo estremo ha già causato decine di vittime in India.
Il presidente della Società Meteorologica Italiana, Luca Mercalli: “Per l’adattamento ai fenomeni meteo estremi bisogna investire in infrastrutture”.
Entro il 2040 i i cambiamenti climatici e l’aumento della popolazione causeranno gravi mancanze d’acqua nel Regno Unito, che potrebbe quindi perdere la sua reputazione di paese “umido”.
Quest’inverno le precipitazioni in Italia sono state così scarse che i laghi del Nord fanno registrare livelli estivi. La paura degli agricoltori è di rimanere senz’acqua già a luglio.
Gli agenti atmosferici, l’estrema siccità e l’assenza di manutenzione stanno irrimediabilmente deteriorando la città di Ur, una delle più antiche e importanti eredità sumeriche, nell’odierno Iraq meridionale.
I pipistrelli cadono dagli alberi, i pesci muoiono, la frutta si cuoce prima che venga raccolta: le temperature eccezionalmente alte stanno mettendo a dura prova l’Australia.
Nell’Australia meridionale le temperature salgono fino a sedici gradi sopra la media e aumenta il rischio di incendi boschivi.