
Aceto di mele, delicato in cucina e anche per l’ambiente
Condimento leggero e gentile, l’aceto di mele può diventare sinonimo di sostenibilità se prodotto attraverso una filiera corta e trasparente.
Condimento leggero e gentile, l’aceto di mele può diventare sinonimo di sostenibilità se prodotto attraverso una filiera corta e trasparente.
In Europa si sono aperte le consultazione per rivedere l’etichettatura degli alimenti, dall’indicazione d’origine degli ingredienti a quella dei valori nutrizionali.
Il marchio di Process factory individua sei aree di intervento nel percorso della moda verso la sostenibilità. L’intervista alla fondatrice, Francesca Rulli.
Tiffany è il primo marchio di gioielleria a rendere noto l’intero percorso di lavorazione dei propri diamanti, dalla miniera al consumatore.
Cosa implica un rallentamento della moda? Quali sono le priorità dei brand? E il digitale come si inserisce nel quadro post-Covid? Intervista a Giorgio Ravasio, country manager di Vivienne Westwood.
Dalla biodiversità all’economia circolare, Frosta Amica della Natura è un percorso a tappe che tocca diversi temi con l’obiettivo di proteggere l’ambiente
L’evoluzione del modello di business in ottica sostenibile si orienta sempre di più verso lo storydoing: saper raccontare il proprio cambiamento determina un importante vantaggio competitivo.
Un nuovo standard di tracciabilità per far fronte alle sempre più numerose richieste di trasparenza dei consumatori, è l’obiettivo di un nuovo studio delle Nazioni Unite.
Le aziende di moda sostenibile devono lavorare sull’integrazione di etica, estetica ed innovazione. Parole chiave come tracciabilità, circolarità e consumo collaborativo iniziano a scuotere il settore, in positivo.
Materie prime a basso impatto ambientale e trasparenza totale: la sostenibilità secondo il marchio d’abbigliamento Iluut.