Cosmesi naturale

Unghie: esiste lo smalto bio? Ecco la risposta

Tra i cosmetici naturali ed ecologici, possiamo trovare anche lo smalto bio? Proviamo a rispondere a questa difficile domanda.

Siamo abituati ai cosmetici green, tra i quali possiamo trovare anche il make-up. Senza dimenticare nulla, neanche – e questo forse non lo sapevate – lo smalto bio per unghie.

“Smalto bio” sembra un concetto ossimorico: il cosmetico che più di tutti sa di chimico, che ha un odore pungente e che deve essere rimosso con solventi chimici, come può essere bio? La spiegazione sta, ancora una volta, in un paradosso: la chimica può essere d’aiuto alla natura. In altre parole, basta sapere sfruttare le proprietà degli ingredienti per ottenere una formula non soltanto priva delle ormai note sostanze dannose, ma addirittura realmente bio.

Abbiamo fatto una bella ricerca, abbiamo setacciato il web e finalmente abbiamo trovato due marchi che veramente e oggettivamente possono essere definiti bio, come ci ha assicurato il cosmetologo Umberto Borellini.

Il primo brand è Provida Organics e il prodotto si chiama Living Nails Color, che non soltanto vanta una formula naturale al 100 per cento, ma è anche stato il primo smalto sul mercato biologico, brevettato e quindi unico in tutto il mondo, privo di qualsiasi sostanza chimica. Grazie alla microincapsulazione ed alla formulazione esclusivamente naturale, questi smalti hanno poi un odore piacevole, asciugano rapidamente e risultano brillanti e resistenti, assicurando anche un buon risultato (aspetto non secondario).

Di questo, vale la pena dare un’occhiata all’INCI, soprattutto per chiarire il secondo ingrediente.

Alcohol, e fin qui non ci sono problemi;

Shellac: non è, come forse qualcuno può pensare, il noto smalto semipermanent, magari diluito. Shellac è il nome tecnico della gomma lacca, che è una resina ottenuta dalla secrezione di un insetto simile alla coccinella.

Ci sono poi diverse sostanze vegetali: Styrax benzoin gum, Copernica cerifera cera, Ricinus communis seed oil, Lavandula angustifolia oil*, Cymbopogon nardus oil*;

Inoltre, il cocktail profumato: Benzyl benzoate (profumo derivato dall’alcol), Linalool (profumo ottenuto da diversi oli essenziali), Benzyl cinnnamate (altro profumo di origine naturale).

Infine, Limonene (solvente naturale ottenuto dall’arancia), Benzyl alcohol (conservante ottenuto dagli oli essenziali).

Il secondo marchio è Sante Naturkosmetik e i loro prodotti sono biologici certificati. Lo smalto, in tantissime tonalità, risponde ai rigorosi standard BDIH sulla naturalità del prodotto: non contiene coloranti di origine sintetica, conservanti e profumo.

Ci sono anche le formule “non dannose”

Al di fuori della sfera bio, ci sono comunque smalti che non contengono le principali sostanze ritenute dannose per le unghie. Le formule “10-free” di Faby sono infatti senza formaldeide, toluene, DBP, canfora, resina di formaldeide, ethiltosylamide, TPHP, acetone, parabeni e piombo.

Esistono anche smalti non propriamente bio, ma comunque non dannosi per le unghie - Ingimage

 

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