Cosmesi naturale

10 rossetti vegan, dal rouge totalmente trendy al gloss naturale

Anche nei rossetti si possono trovare componenti animali. Se sono bio e cruelty free non vuol dire che siano anche vegan. Ne abbiamo provati molti: ecco una prima selezione di rossetti vegan in grado di unire etica e performance.

Sembra incredibile, ma una donna “mangia” in media l’equivalente di due rossetti l’anno. Appare perciò più che comprensibile, in aggiunta all’aspirazione a compiere acquisti coerenti con le proprie scelte etiche, che possa nascere il desiderio di puntare su formule prive di sostanze appartenenti al regno animale, ovvero vegane.

Il concetto da tenere in mente, a questo punto, è piuttosto semplice: perché un cosmetico possa essere definito “vegano”, non deve contenere sostanze di derivazione animale. Punto. Eppure, c’è ancora chi pensa che un rossetto bio e “cruelty free” sia di conseguenza anche vegan. Invece non lo è assolutamente. Primo, perché tutti i prodotti finiti che circolano in Italia non sono comunque testati sugli animali, perché le normative Ue lo vietano da molti anni. Secondo, perché la cera d’api, sostanza pur totalmente naturale che è anch’essa, ahimè, di provenienza animale; e frequentemente usata in rossetti e gloss. Vi sono anche altri ingredienti di derivazione animale a volte usati: cocciniglia (il famigerato E120), collagene , glicerina (anche se ormai è molto più comune quella vegetale), lanolina.

Leggi anche: Come leggere l’Inci sulle etichette dei cosmetici

La nostra scelta di rossetti vegan, dal rouge totalmente trendy al gloss naturale

Ne abbiamo provati molti ma, non potendo proporveli tutti, qui trovate una piccola selezione, in modo da andare sul sicuro, sia che vogliate un rouge totalmente trendy sia che vi basti un gloss naturale.

Cominciamo dai brand italiani. Alba Vegan Make up propone il Rossetto Mat, in tonalità classiche tra le quali è molto di tendenza, e adatto per le sere di festa, il Rosso Cremisi, che è diventato subito il mio preferito. La formula è molto idratante ma il feel sulle labbra è leggero.

Di Lavera Colour Cosmetics è ottimo il rossetto Colour Intense Lipstick, ad alta concentrazione di pigmenti, in quindici tonalità dal Nude fino al rosso granato. Molto ricco, contiene burro di fiori di rosa, malva e tiglio biologici. Il mio preferito: Deep Red 04, rubino.

Imperdibile perché veramente a lunga durata e di tendenza, Lip Tint di PuroBio: un rossetto liquido molto coprente che, una volta asciutto, resta mat e vellutato. Il burro di cacao e la calendula mantengono contemporaneamente le labbra morbide e protette. La mia scelta: Rosa Freddo 03, perfetto per il giorno se avete come me la pelle molto chiara.

Ci sono anche i lucidalabbra vegan

Per chi ama invece l’effetto lucido, c’è Illuminalabbra Nutriente e Protettivo Myrrhae di L’Erbolario, un’unica tonalità incolore per un look naturale e un’azione antirughe grazie agli estratti di incenso e mirra. Inoltre, ha un sapore buonissimo di vaniglia e caramello; Lip Balm di Weleda è invece in tre colori soft e discreti, ed è in realtà un gloss molto lucido che rende le labbra morbide e ben idratate. Berry Red è perfetto per mettere in risalto il colore naturale delle labbra con una leggera sfumatura lampone.

C’è anche un gloss volumizzante: si chiama Curieuse ed è di Piteraq. Trasparente, appena azzurrato (così fa apparire i denti più bianchi), contiene estratto di menta per un profumo fresco e per stimolare la microcircolazione della zona labiale, per regalare un effetto plumping totalmente naturale.

Nuovo, molto pratico, Lip Dresser Shine Stylo di Catrice è un interessante ibrido tra gloss, balsamo e rossetto: ha un finish satinato e appena lucido, non è troppo coprente, ha una consistenza molto cremosa e dura a lungo, regalando contemporaneamente un piacevole effetto comfort. Per me ho scelto Simply Natural Perfection, giusto un tocco di colore.

Rossetti vegan, effetto wow: lo sapevate?

Star del trucco vegano con milioni di follower, Kat Von D, pseudonimo di Katherine von Drachenberg, è un personaggio televisivo, modella e tatuatrice statunitense. Nel 2017 la sua linea vegan è arrivata in Italia.
Star del trucco vegano con milioni di follower, Kat Von D, pseudonimo di Katherine von Drachenberg, è un personaggio televisivo, modella e tatuatrice statunitense. Nel 2017 la sua linea vegan è arrivata in Italia, con Sephora.

Infine, qualche segnalazione che forse non vi aspettavate: il famoso Everlasting Liquid Lipstick di Kat von D è a pieno titolo nella lista dei rossetti vegan. Già, il mitico rossetto che resta sulle labbra per ore e lo togli soltanto con lo struccante bifasico può entrare nel beautycase anche di chi vuole solo formule vegan. A me piace molto Lolita, meno timido di un nude ma più soft del rosso granato.

Manic Panic è un marchio inglese noto per colorazioni per capelli dai colori audaci, ma producono anche make up. Alcuni prodotti contengono cera d'api, lo dichiarano. Ma sono da sempre 100% cruelty-free e non transigono su questo, arrivando a non esportare nei paesi dove i test dei cosmetici sugli animali sono ancora obbligatori.
Manic Panic è un marchio inglese noto per colorazioni per capelli dai colori audaci, ma producono anche make up. Alcuni prodotti contengono cera d’api, lo dichiarano. Ma sono da sempre 100% cruelty-free e non transigono su questo, arrivando a non esportare nei paesi dove i test dei cosmetici sugli animali sono ancora obbligatori.

Lo stesso vale per Cross Gloss di Manic Panic, dal packaging gotico: un lucidalabbra molto pigmentato, a lunga durata, che propone anche nuance estreme come il nero Raven e il viola Underworld Amethyst, imperdibile per chi vuole seguire il trend del momento dopo che Pantone ha eletto Ultra Violet come colore dell’anno per il 2018. Tranquille, c’è comunque anche Apparition, totalmente incolore, ma che non passa inosservato (e ovviamente è il mio preferito).

Doe Deere, nome d’arte di Xenia Vorotova, è nata in Russia ma è a New York che ha fondato Lime Crime. Avvia a maggio del 2008 un blog per proporre makeup coloratissimi e fantasiosi, che di mese in mese vanno arricchendosi fino a delineare total look eclettici, ironici, romantici e da sogno. Fa il salto da blogger a imprenditrice, fondando il brand di cosmetici vegan Lime Crime, con il motto “So bright, it’s illegal”, che ha il suo punto di forza nei colori vivaci e superpigmentati, in particolare i rossetti dai colori accesi e arditi.
Doe Deere, nome d’arte di Xenia Vorotova, è nata in Russia ma è a New York che ha fondato Lime Crime. Avvia a maggio del 2008 un blog per proporre makeup coloratissimi e fantasiosi, che di mese in mese vanno arricchendosi fino a delineare total look eclettici, ironici, romantici e da sogno. Fa il salto da blogger a imprenditrice, fondando il brand di cosmetici vegan Lime Crime, con il motto “So bright, it’s illegal”, che ha il suo punto di forza nei colori vivaci e superpigmentati, in particolare i rossetti dai colori accesi e arditi.

Non è da meno la gamma Matte Velvetines di Lime Crime, inspired by rose petals, che promette cioè di regalare labbra invitanti e vellutate come petali di una rosa (il fiore preferito dalla fondatrice del brand, Doe Deere) e che offre nuance insolite dal nude al nero, passando per l’azzurro. La nostra preferita è forse Red Rose, un rosso freddo.

Concludiamo con Moisture Matte Colour di Milani Cosmetics: idrata perché ricco di estratto di semi d’uva, ma offre una performance di livello professionale. In quindici tonalità splendide, dal beige delicato al rosso Bordeaux profondo, ha un buonissimo profumo di vaniglia. Uno su tutti: Matte Kiss, di buon auspicio!

State già scegliendo il vostro nuovo colore, vero? Fatelo tranquillamente perché in fondo qualunque sarà, sarà verde.

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