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Chi non ricorda lo spazzacamino di Mary Poppins? Abbiamo tutti in mente il motivetto del film e l’immagine del personaggio che interpretava questo antico mestiere. In pochi però forse sanno che una bella valle italiana, la Valle Vigezzo, in Piemonte, è legata da sempre a questo mondo e generazioni di spazzacamini migrarono percorrendo i sentieri
Chi non ricorda lo spazzacamino di Mary Poppins? Abbiamo tutti in mente il motivetto del film e l’immagine del personaggio che interpretava questo antico mestiere. In pochi però forse sanno che una bella valle italiana, la Valle Vigezzo, in Piemonte, è legata da sempre a questo mondo e generazioni di spazzacamini migrarono percorrendo i sentieri che portavano verso Francia, Germania, Austria e Olanda, tanto che nella cartine geografiche delle Alpi nel 1548 la Valle Vigezzo venne denominata “Valle degli Spazzacamini”.
Così, ogni anno, da 34 anni, arrivano spazzacamino da tutto il mondo per onorare questo mestiere dal sapore un po’ vintage. E se sembra scontato che giungano in Piemonte da Svizzera, Germania, Austria, Francia, Belgio, sembra più insolito vederli arrivare dagli USA e dal Giappone. E colpiscono anche le 30.000 persone giunte a Santa Maria Maggiore per vederli durante la scorsa edizione.
Un evento atteso dunque, anche perchè colorato e gioioso, adatto a tutta la famiglia. Venerdì 4 e sabato 5 gli appuntamenti si divideranno tra Santa Maria Maggiore e Craveggia, altra bella località della Valle Vigezzo. “La notte nera” di venerdì a Santa Maria Maggiore è un percorso lungo sette ore con vari punti di musica live, botteghe alpine aperte tutta la notte e degustazioni tipiche in tutto il borgo. Momento clou, alle 23.30 nel centro città che sarà illuminato dai fuochi pirotecnici.
Sabato 5 settembre a Craveggia gli spazzacamini sfileranno per le suggestive vie e piazze del centro storico, allestito per l’occasione con diversi punti di ristoro. Ma è domenica che tradizionalmente si svolge l’evento più atteso: la scenografica sfilata per le vie di Santa Maria Maggiore di oltre 1000 spazzacamini con i loro attrezzi da lavoro, accompagnati dal Gruppo Folkloristico Valle Vigezzo e dalle note di numerose Bande Musicali.
Sempre domenica la rievocazione storica della pulitura dei camini con l’utilizzo degli attrezzi che lo spazzacamino usava nei tempi passati: la raspa, una spatola di ferro col manico ad uncino da appendere alla cintura dei pantaloni, il riccio, insieme di lamelle a raggiera ricavate dalle molle di sveglie e orologi da campanile, la squareta, bastone allungabile alla cui sommità si agganciava il riccio, il brischetin, lo scopino, una lunga fune, dei pesi, il sach, sacco per riporvi la fuliggine. Un’esperienza unica.
Lunedì 7 settembre per l’ultima giornata, gli spazzacamini saranno sulla Piana di Vigezzo, in alta quota raggiungibile attraverso un rapido e comodo viaggio a bordo della moderna cabinovia. Per scoprire insieme a turisti e curiosi un paesaggio e un panorama incantevole.
In occasione del raduno, la Ferrovia Vigezzina ha aggiunto treni ai consueti che percorrono la valle e un speciale “Treno degli spazzacamini” durante il week end viaggerà costantemente da Druogno a Re, rispettivamente primo e ultimo paese della Valle Vigezzo, lungo tutti i paesi della valle degli spazzacamini. Per altre info, qui.
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