
Secondo Gkf Eurisko “Expo è un esempio da seguire”. Non una ma due certificazioni, record mondiale di raccolta differenziata, linee guida per la progettazione sostenibile dei padiglioni e attività ecoculturali in atto ovunque.
Il vino può essere considerato un farmaco? Le ricerche più recenti ne evidenziano l’azione anticancro ma già in passato illustri medici ne decantavano le virtù salutari.
Si sa da sempre, da Ippocrate a Plinio il Vecchio, da Paracelso a Pasteur: il succo rosso donato da Dioniso agli uomini ha qualità corroboranti, benefiche, ricostituenti e, come descrive ExpoNet, il magazine di approfondimento su cibo e alimentazione di Expo Milano 2015, l’aggiunta al vino di particolari erbe e spezie crea veri e propri vini medicinali.
La saggezza popolare sa che sin dai tempi più remoti il vino è eccellente per la salute; d’altronde è utilizzato anche a scopi medicamentosi da almeno ottomila anni. Secondo Ippocrate il vino è la sola bevanda degna di questo nome, incomparabilmente superiore all’acqua, che giudica poco digeribile: “L’acqua è fredda e umida, il vino caldo e secco”, sentenzia nel De regime. Questa diffidenza nei confronti dell’acqua, senza dubbio fondata sulle condizioni igieniche piuttosto precarie dell’epoca, si è tramandata attraverso i secoli. Ancora ai nostri giorni i contadini delle campagne, scherzando, amano sostenere che bere l’acqua fa arrugginire.
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Secondo Gkf Eurisko “Expo è un esempio da seguire”. Non una ma due certificazioni, record mondiale di raccolta differenziata, linee guida per la progettazione sostenibile dei padiglioni e attività ecoculturali in atto ovunque.
A un mese dalla chiusura di Expo, annunciata la destinazione del padiglione Coca Cola, che tornerà a seconda vita come promesso. Gratuitamente e a disposizione degli appassionati di basket.
Chiusi i cancelli dell’Esposizione, ora alcuni dei padiglioni in legno certificato Pefc avranno una seconda vita.
Dopo la Carta di Milano, a Expo Milano 2015 nasce il manifesto sull’agricoltura biologica: la Carta del Bio. Per nutrire il pianeta e proteggere la terra.
L’agricoltura biologica in Perù, che rispetta la terra e chi la coltiva, ha permesso ai contadini peruviani di uscire dalla povertà e dal narcotraffico.
Concluso uno degli appuntamenti più importanti di Expo nella Giornata mondiale dell’alimentazione. Mattarella: “Nutrire il pianeta è la sfida epocale che abbiamo di fronte”.
L’edizione del 2015 è dedicata alla protezione sociale per enfatizzarne l’importanza nel combattere la povertà rurale e nell’assicurare l’accesso al cibo.
Un sito espositivo unico, in un Paese crocevia tra Europa ed Asia. Da Astana partirà la transizione energetica del Kazakistan.
Dal 15 ottobre Milano ospita una mostra fotografica molto particolare: una selezione di venti scatti di Peter Caton rappresentativi di come sia possibile coltivare (e mangiare) cibo senza inquinare.