Il concetto di “focus alimenti” si riferisce alla pratica di concentrarsi su determinati alimenti o gruppi alimentari per raggiungere specifici obiettivi dietetici o di salute. Questo approccio può implicare l’incremento del consumo di determinati nutrienti o alimenti considerati particolarmente benefici per la salute, come frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre o grassi sani. Il focus alimenti può essere utilizzato per migliorare l’equilibrio nutrizionale complessivo della dieta, promuovere il benessere generale o affrontare specifiche condizioni mediche o patologie. È importante, tuttavia, mantenere la varietà e l’equilibrio nella dieta complessiva per garantire un apporto nutritivo adeguato.
Secondo i risultati di uno studio l’etichetta degli alimenti dovrebbe riportare il contenuto nutrizionale del cibo, ma anche il suo grado di trasformazione.
Sette cittadini su dieci ammettono di gettare via il cibo: nella spazzatura finiscono 700 grammi pro capite a settimana.
Un anno fa Mark&Spencer aveva lanciato una campagna per ridurre gli imballaggi di numerosi prodotti. La società ha comunicato i risultati raggiunti.
Esistono davvero i formaggi light? Per cosa si distinguono da quelli grassi? Ecco un elenco dei formaggi magri, quark incluso.
L’alga spirulina è un superfood. Ricca di nutrienti fondamentali per il nostro benessere, è un aiuto più che prezioso quando la fatica si fa sentire. Abbiamo provato la BioSpirulina per valutarne l’efficacia.
Se li lasciassimo crescere senza tagliare il capolino floreale, si vedrebbero sbocciare dei bellissimi fiori viola. Sono i carciofi, ortaggi dalle mille virtù e dal sapore unico.
Secondo un nuovo studio i consumatori sarebbero disposti a pagare di più se i marchi offrissero informazioni più dettagliate sui propri prodotti.
Sono irresistibili, versatili in cucina e ricchissime di proprietà: parliamo delle fragole e delle fragoline di bosco, gustose e perfette come confettura
Ci sono quelli di frumento o di lenticchie, quelli di girasole, soia, senape o ravanello. I germogli sono facili da preparare in casa, ricchi di enzimi, vitamine e sali minerali.
Già 5.000 anni fa ci si scambiava uova, in primavera. Però, erano di gallina. Poi cominciammo a decorarle, anche con gemme e oro, come Fabergé. Infine, le facemmo di cioccolato. Ecco quando e come. L’usanza di scambiarsi uova come regalo è molto antica. Gli antichi Persiani lo facevano come segno di benvenuto alla primavera, gioendo per
