
Viviamo in un mondo caratterizzato da molte crisi: sanitaria, economica e climatica. Da qui, nasce l’idea di creare una Costituzione della Terra.
Si chiama #2gradiesto e il suo scopo è bloccare il riscaldamento globale prima che sia troppo tardi. La campagna di Green Cross Italia per la Cop 21.
#2gradiesto è l’hashtag scelto da Green Cross Italia per mandare il proprio appello ai grandi della Terra a pochi giorni dalla Cop 21, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite, che comincia lunedì. Due gradi è l’aumento della temperatura media globale ritenuto accettabile dagli scienziati al fine di evitare conseguenze irreversibili per l’equilibro del pianeta.
Siccità, inondazioni, ondate di calore, scioglimento dei ghiacci. Sono solo alcune delle conseguenze negative del riscaldamento globale, situazioni che una volta rendevano le sceneggiature di dei blockbuster catastrofici americani più elettrizzanti e che oggi sono diventate realtà causando miliardi di euro di danni, provocando vittime e migrazioni. Per questo, Green Cross Italia dal 27 novembre chiede a tutti di mettersi in gioco, far sentire la propria voce per la salvaguardia del clima.
Basta scattare una foto in bici o su un mezzo di trasporto pubblico per sensibilizzare sul tema della mobilità sostenibile. Girare un breve video per lanciare un appello a chi ci governa ad agire, dicendo la propria in tema di risparmio energetico, rinnovabili, alimentazione. Come suggerito anche dal segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, “ognuno ha un ruolo importante. Faccio affidamento sul fatto che voi mettiate pressione ai governi affinché a Parigi raggiungano quello di cui abbiamo bisogno”.
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Con l’installazione di Termoli ha preso il via la campagna “L’impronta del gigante invisibile”: ognuno di noi produce 7 tonnellate di CO2 all’anno.
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