
A un anno della pandemia, questo documentario fa il punto della situazione su scuola e Bisogni educativi speciali. Oltre 900mila studenti coinvolti in tutta Italia.
L’installazione artistica che ha abbattuto il muro tra Messico e Stati Uniti grazie a delle altalene rosa si è aggiudicata il premio come miglior design del 2020.
A luglio 2019 alcune altalene rosa erano apparse al confine che divide Stati Uniti e Messico. Per la precisione, attraverso il muro. Per una giornata avevano permesso a famiglie divise di ritrovarsi insieme nel gioco nonostante la barriera alta venti metri. La giostra era stata ideata dai professori universitari Ronald Rael e Virginia San Fratello e dal collettivo artistico Chopeke. L’installazione artistica, intitolata Teer-totter wall, ha ora vinto il premio come miglior design 2020.
Quello che fai da un lato ha un impatto dall’altra parte. Ecco perché un’altalena
Il premio di miglior design viene conferito ogni anno dal prestigioso Design museum di Londra. “L’installazione Teeter-trotter wall ha incoraggiato nuovi modi di connessione umana”, ha commentato la scelta il direttore del Design museum, Tim Marlow. “Si tratta di un reminder creativo e toccante di come gli esseri umani possano superare le forze che cercano di dividerli“.
Le altalene erano state installate nel tratto di muro che divide le città di El Paso, in Texas, e Ciudad Juárez, in Messico. Luoghi divenuti negli ultimi sempre più il fulcro dell’escalation dei fatti in tema di immigrazione da parte degli Stati Uniti.
Ronald Rael e Virginia San Fratello avevano ideato il progetto già nel 2009, disegnando delle altalene transnazionali alle frontiere per il libro “Borderwall as architecture” (i muri di frontiera come architettura), che aveva l’obiettivo di usare inventiva e houmor per trattare la futilità della costruzione delle barriere. Dopo dieci anni, anche grazie al Colectivo Chopeke che si occupa di unire le comunità attraverso il design, è diventato realtà.
A un anno della pandemia, questo documentario fa il punto della situazione su scuola e Bisogni educativi speciali. Oltre 900mila studenti coinvolti in tutta Italia.
Parte dalla battaglia contro la Tampon tax Close the gap, la campagna Coop per sensibilizzare i consumatori sul tema della parità di genere.
La storia di Samira Zargari, allenatrice della nazionale femminile di sci dell’Iran, è comune a tutte le donne iraniane: un marito può vietare alla propria moglie di lasciare il paese.
Lo scorso anno l’ambiente è stato poco trattato dai mezzi di informazione. Il rapporto Eco-Media rileva come la pandemia abbia ridisegnato le priorità.
Nel 2020 sono stati uccisi almeno 331 difensori dei diritti umani, spesso nella totale impunità. A dirlo è il nuovo report di Frontline defenders.
Il Super Bowl 2021 ha visto la prima donna arbitro della sua storia e le prime due donne coach, ma sono ancora troppo pochi gli allenatori di colore.
Decisione storica del governo italiano: vietate le esportazioni di armi utilizzate da Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti nella guerra nello Yemen.
“C’è sempre luce, se siamo abbastanza coraggiosi da vederla”. Chi è Amanda Gorman, la giovane poetessa afroamericana che all’inauguration day ha conquistato tutti.
Questa fotogallery documenta l’operato di Medici senza frontiere nel 2020, un anno che ha messo a dura prova il mondo intero, Italia compresa.