![Insalata pantesca, la ricetta tipica dell’isola di Pantelleria](https://cdn.lifegate.it/Yj3j92so8cB_6-Mexv_Gc9XujVI=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/ok-img-2659-copia.jpg, https://cdn.lifegate.it/W8VAqxt2blV3C2cvjToviOzKk9I=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/ok-img-2659-copia.jpg 2x)
Un’insalata a base di patate e sapori mediterranei in cui il profumo dei capperi e dell’origano di Pantelleria fanno la differenza.
LifeGate, nell’ambito del progetto I Feel Food sull’alimentazione sostenibile e grazie al know how di Impatto Zero®, ha sviluppato un indicatore che classifica ogni ricetta in base a quanto pesa sull’ambiente. Il grado di sostenibilità della ricetta è facilmente riconoscibile grazie alla presenza di piccole icone a forma di pianeta, da zero a cinque:
LifeGate, nell’ambito del progetto I Feel Food sull’alimentazione sostenibile e grazie al know how di Impatto Zero®, ha sviluppato un indicatore che classifica ogni ricetta in base a quanto pesa sull’ambiente.
Il grado di sostenibilità della ricetta è facilmente riconoscibile grazie alla presenza di piccole icone a forma di pianeta, da zero a cinque: più pianeti ci sono, più la ricetta è “leggera sull’ambiente”. Si troveranno cinque pianeti quando si registra la massima sostenibilità; un solo pianeta quando l’impatto ambientale è rilevante (e quindi poco sostenibile).
L’indicatore sintetizza una complessa analisi sviluppata con la metodologia di LCA (Life Cycle Assessment), regolata a livello internazionale dallo standard ISO 14040 e tra le più apprezzate dal mondo scientifico. Lo studio tiene in considerazione tutte le fasi della filiera di un alimento, a partire da quella agricola, fino al trasporto e alla distribuzione e si concentra sul Carbon Footprint, vale a dire le emissioni di tutti i gas a effetto serra, il cui contributo è determinato da due fattori: la reale quantità emessa e il suo impatto, misurato in termini di Global Warming Potential. Le emissioni vengono infatti convertite in un valore di CO2 equivalente, attraverso parametri fissi definiti dall’IPCC, l’Intergovernmental Panel on Climate Change, organismo che opera sotto l’egida delle Nazioni Unite.
A tutti gli alimenti indicati nelle ricette sono dunque stati assegnati dei valori di impatto ambientale (per grammo) da moltiplicare per le specifiche quantità utilizzate. La ricetta nel suo insieme viene quindi valutata dalla somma dell’impatto calcolato per singolo alimento.
Si è scelto di esprimere il giudizio con un indicatore semplice per trasmettere chiaramente il concetto al lettore. L’obiettivo di fondo, oltre ad informare sul grado di sostenibilità delle ricette, è diffondere consapevolezza sul fatto che dietro ad ogni piatto esiste un impatto ambientale, e che anche per questo va combattuto in ogni modo lo spreco alimentare.
Gli algoritmi di valutazione ambientale delle ricette sono stati sviluppati ed utilizzati da LifeGate anche in occasione di Expo 2015 attraverso due importanti progetti: Expo World Recipes e Cucina la Salute con Gusto.
Legenda
Eccellente (5 pianeti)
Ottimo (4 pianeti)
Buono (3 pianeti)
Sufficiente (2 pianeti)
Scarso (1 pianeta)
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