Auto e transizione ecologica, l’allarme di Federmanager: 60mila i posti di lavoro a rischio
Mentre l’Ue rimanda la decisione sullo stop alle auto più inquinanti al 2035, uno studio evidenzia i rischi connessi a una transizione troppo accelerata.
Dario Zerbi
Contributor
Mentre l’Ue rimanda la decisione sullo stop alle auto più inquinanti al 2035, uno studio evidenzia i rischi connessi a una transizione troppo accelerata.
Alcuni campioni dello sci alpino hanno inviato una lettera alla Fis chiedendo azioni concrete per contrastare la crisi climatica e l’assenza di neve.
Intervista a Tommaso Ferrari, assessore alla mobilità del comune di Verona: vogliamo dare più spazio sulle strade a pedoni, ciclisti e mezzi pubblici.
In Italia il 78 per cento dei consumatori vuole passare all’auto elettrica, anche per la crescita dei costi del rifornimento per benzina e diesel.
Al via il progetto Acrobat per il recupero delle materie critiche dalle batterie al litio, attraverso un processo di estrazione innovativo e sostenibile.
Intervista a Eugenio Patanè, assessore alla mobilità di Roma: aumenteremo le linee del tram del 200 per cento e limiteremo ancora l’uso dell’auto privata.
I servizi digitali hanno un forte impatto ambientale ma possono trainare la transizione. Il caso di Cisco, che punta alla neutralità carbonica nel 2040.
Molte le novità attese in Formula E col debutto delle monoposto elettriche di nuova generazione, più potenti ed efficienti dal punto di vista energetico.
Intesa tra il Parlamento e il Consiglio Ue sui target di sostenibilità delle batterie: si va dall’estrazione delle materie prime fino allo smaltimento.
I sinistri tornano a crescere dopo lo stop alla mobilità imposto dalla pandemia: la fotografia dell’Aci evidenzia le strade più pericolose d’Italia.