
Le ecoballe di plastica nel Tirreno e quella burocrazia che ferma il loro recupero
Dopo cinque anni i rifiuti giacciono ancora in fondo al mare. Ma continua il passaggio di responsabilità tra ministero, regione Toscana e i commissari del governo.
Rudi Bressa
Contributor
Dopo cinque anni i rifiuti giacciono ancora in fondo al mare. Ma continua il passaggio di responsabilità tra ministero, regione Toscana e i commissari del governo.
La nuova opera interattiva dell’artista Olafur Eliasson mette la voce dei bambini in prima linea nella protezione del pianeta. Grazie alla realtà aumentata.
Google prevede di pagare gli editori per contenuti di alta qualità, per ora solo in Germania, Brasile e Australia. Facebook va nella direzione opposta.
Nelle scorse settimane sono almeno due i progetti presentati, al largo delle coste riminesi e siciliane. Il potenziale è enorme, ma la macchina burocratica resta farraginosa.
Il nuovo studio condotto dal Cnr-Ismar mostra risultati sorprendenti: solo l’8% delle microfibre tessili presenti in mare sono di origine sintetica.
Un fenomeno che sta cambiando la mobilità in tutto il mondo, la sharing mobility permette di spostarsi utilizzando i numerosi servizi in condivisione. Basta scegliere tra auto, bici, scooter, o taxi.
Il disegno di legge prevede di azzerare da subito tutti i nuovi progetti di estrazione di carbone, petrolio e gas e vietare i sussidi alle fonti fossili.
Non mancano certo i problemi con la nuova app Immuni, come da italica tradizione.
Secondo l’amministratore delegato della British Petroleum Bernard Looney, è questo il momento per “abbracciare la transizione energetica”.
“Vogliamo che nella nostra capitale ci si possa muovere in modo più sicuro, più pulito e più verde”. E così che il sindaco di Londra Sadiq Khan ha lancia la “car-free zone” più grande al mondo. Dallo scorso 18 maggio nelle aree più centrali della città le auto non potranno più circolare. Si potrà circolare