Un altro mondo è possibile. Le voci dei giovani attivisti alla Youth4Climate
Dall’America all’Asia, passando per l’Europa e l’Africa, le interviste raccolte alla Youth4Climate ci accompagnano in un viaggio in difesa del clima.
Tommaso Perrone
Direttore responsabile
Dall’America all’Asia, passando per l’Europa e l’Africa, le interviste raccolte alla Youth4Climate ci accompagnano in un viaggio in difesa del clima.
Esaurito ogni momento utile per arrivare pronti alla conferenza sul clima di Glasgow. Le parole di Timmermans, Kerry, Sharma e Cingolani alla pre-Cop 26 di Milano.
È stata una settimana intensa a Milano, tra Youth4Climate e pre-Cop26. E gli attivisti per il clima di Fridays for future ed Extinction rebellion non hanno mollato un colpo.
La parola chef non lo rappresenta, così ha deciso di definirsi cuoco delle terre. È Antonio Chiodi Latini, il suo ristorante si trova a Torino. Un progetto di cucina vegetale e creativa frutto di uno studio molto importante sulle verdure, con tecniche e tecnologie di altissimo livello. “Ho pensato che la strada per il futuro
Giornalista, corrispondente da Bruxelles prima e dagli Stati Uniti poi per Sky Tg24. Dopo i quattro anni di presidenza Trump, Giovanna Pancheri ha scritto un libro per ricordare un periodo che ha segnato la sua carriera: Rinascita americana.
Gino Strada è morto all’età di 73 anni. Un uomo, un chirurgo, un pacifista che poteva guardare tutti negli occhi.
Il 9 agosto l’Ipcc ha presentato i risultati del primo gruppo di lavoro del sesto rapporto di valutazione (Ar6). La conclusione? Agire adesso contro la crisi climatica o vivremo in emergenza continua.
È anche il titolo di una celebre pellicola neorealista di Roberto Rossellini. Una citazione più che mai dovuta perché la crisi climatica, in Germania e non solo, è più reale che mai.
“Eravamo tranquille, gentili. Poi ci siamo trasformate pur di difendere il nostro fiume selvaggio nei Balcani”. L’intervista a Maida Bilal, vincitrice del Goldman environmental prize 2021.
Per porre la parola fine al progetto di oleodotto Keystone XL c’è voluto un decennio. Il messaggio? Non c’è spazio per il petrolio nella transizione energetica.