Per il Comune di Roma la stima dei costi del Grab è di 15 milioni: il progetto è pronto e da dicembre è in mano al ministero dei Trasporti, che dovrà deciderne il destino.
M’illumino di meno ispira Roma: la bicicletta protagonista nella Capitale
Azioni di pulizia e rifacimento delle piste ciclabili degli attivisti a Roma per promuovere la mobilità sostenibile, ispirati da M’illumino di meno 2016.
Un fine settimana dedicato alla bicicletta e non solo, con azioni degli attivisti dedicate all’ambiente e alla mobilità che dimostrano come l’impegno sia fonte di cambiamento. In occasione di M’illumino di meno 2016, evento organizzato dal programma radiofonico Caterpillar, sono state realizzate anche iniziative legate alla mobilità ciclabile.
Il V Municipio di Roma ha visto una concentrazione di eventi con protagonista la bicicletta. Si è cominciati il venerdì mattina con un bel Bike to school nel quartiere Centocelle. Nel pomeriggio il Circolo Città Futura di Legambiente ha ridipinto la segnaletica orizzontale della pista ciclabile di viale della Venezia Giulia e di quella di via dei Gordiani, vicino via Prenestina. Con l’occasione c’è stato un banchetto informativo per presentare ai cittadini il rapporto Pendolaria 2015 e il rapporto Mal’aria 2016. La giornata ha premiato chi ha deciso di spostarsi in bicicletta o con i mezzi pubblici: l’Associazione commercianti Ccn Villa Gordiani e il ristorante l’Artista a Centocelle hanno offerto uno sconto del dieci per cento.
Sabato mattina è stato all’insegna della pulizia anziché dello svago. Così un gruppo di cittadini (tra cui chi scrive questo articolo) e attivisti di Legambiente, RetakeRoma e 100 e a capo si è dato da fare per togliere l’immondizia accumulata negli anni nello square centrale di viale Palmiro Togliatti, nel tratto da via Casilina all’acquedotto Alessandrino, dove è presente un corridoio della mobilità e una pista ciclabile.
Come si può notare dalla foto pubblicata su Facebook di sporcizia ce n’era in abbondanza. Ora nel tratto pulito si vede la differenza e si nota di più il verde dell’erba, con tanta immondizia raccolta nei bustoni neri lasciati in affidamento all’Ama, la società di raccolta rifiuti di Roma, che ha dato un supporto materiale per la pulizia.
La pista ciclabile su viale Togliatti è stata oggetto di polemiche sia per il modo con cui è stata realizzata sia per lo stato di abbandono, tanto che è più utilizzata per spostarsi a piedi o per far sgambare il proprio cane che non per andarci in bici. Da qualche mese un tratto della pista è stato riasfaltato ma ora serve un progetto per rendere fruibile e utile questo percorso che potenzialmente può collegare le tre linee della metropolitana di Roma più l’accesso a tram, bus e treni regionali.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La sindaca di Roma Virginia Raggi firma l’accordo con il ministro Graziano Delrio per realizzare il Grab, la prima “grande opera” ciclabile romana. Un no secco invece per le Olimpiadi del 2024, considerata “una candidatura da irresponsabili”.
La Capitale dà il via ai finanziamenti del Governo per le ciclovie nazionali. Il Grab e le bike lane saranno per Roma la spina dorsale di una nuova mobilità ciclabile.
Più km percorsi anche di sera e più iscritti all’Ecc 2016 sono alcuni dei dati presentati dall’Agenzia per la mobilità di Roma che delineano un futuro sempre più a due ruote per la Capitale.
Una collaborazione pubblico-privato ha prodotto un fondo stradale e un asfalto ecologico applicato su un tratto di pista ciclabile sul Lungotevere di Roma.
Cyclehack 2016 si è svolto in 30 città dove i ciclisti si sono incontrati con designer e maker per progettare nuove idee a favore della mobilità ciclabile.
L’associazione ambientalista ha percorso il Grab assieme a Pietro Scidurlo, paraplegico dalla nascita, per studiare come rendere il Grab accessibile ai disabili.
Una sfida bici-auto tra un ciclista romano e un automobilista in scena sugli schermi di Tv 2000 ha dimostrato come la bicicletta in città non ha nulla da invidiare ad un’auto, anzi arriva prima.
European cycling challenge 2016 è la gara tra squadre cittadine di tutta Europa, uno spunto per mappare gli spostamenti in bici per potenziare la mobilità ciclabile.