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La capitale della Spagna recupera il tempo perduto sul fronte mobilità ciclabile e bike sharing. Totem interattivi, pedalata assistita e sconti intelligenti
Non poteva rinunciare a un sistema di bike sharing la capitale della Spagna, visto anche il successo del modello realizzato a Barcellona. Così a giugno 2014 nacque BiciMad: 1.560 biciclette elettriche con più di tremila stalli a disposizione in 123 stazioni ubicate, in questa prima fase, nella parte centrale di Madrid. Ogni stazione dista mediamente trecento metri rispetto a quelle più vicine.
In tutte è disponibile un punto di informazioni interattivo (totem) dove è possibile consultare gli stalli liberi e le biciclette disponibili in tempo reale, così come fare le prenotazioni e ricaricare la carta per usufruire del servizio. Non manca la possibilità di installare sul proprio smartphone l’applicazione dedicata, disponibile per Apple e Android.
I prezzi sono suddivisi in questo modo:
Una novità rispetto ai tradizionali sistemi di bike sharing è data dagli sconti intelligenti. È possibile usufruire di una riduzione della tariffa oraria di dieci centesimi:
In questo modo sarà più facile mantenere una quantità di biciclette (e di stalli) a disposizione per ogni stazione.
Oltre alla mappa delle stazioni è molto interessante la pubblicazione di una mappa con le pendenze delle strade e la segnalazione delle vie meno trafficate che si possono percorrere con le due ruote.
La pendenza delle vie madrilene non sarà un problema grazie alla dotazione di biciclette elettriche, che potranno così essere utilizzate come se fossero dei leggeri scooter ecologici. Le batterie hanno una durata che varia dai venticinque ai cento chilometri a seconda dello stato di carica, quanto basta per pedalare in agilità per il centro di Madrid.
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