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BIO contro OGM: informazioni pratiche sugli OGM

Informazioni pratiche sugli OGM. In Italia sono presenti in commercio soltanto soia e mais perché ne è ammessa l’importazione e l’uso in ogni trasformazione che l’industria intenda fare. Tenendo poi conto che la soia e il mais sono utilizzati dall’industria alimentare sotto forma di molti derivati (olio, lecitina, farina, amido ecc.), gli Ogm sono già

Ogm

Informazioni pratiche sugli OGM.

In Italia sono presenti in commercio soltanto soia e mais
perché ne è ammessa l’importazione e l’uso in ogni
trasformazione che l’industria intenda fare. Tenendo poi conto che
la soia e il mais sono utilizzati dall’industria alimentare sotto
forma di molti derivati (olio, lecitina, farina, amido ecc.), gli
Ogm sono già presenti in migliaia di prodotti nei
supermercati europei ed italiani.
In Europa è vietata la produzione di Ogm in pieno campo.
È invece ammessa la coltivazione a scopo sperimentale,
già da prima del 1995, di soia, mais, radicchio, colza,
tabacco.

Prove di laboratorio per sapere se un alimento contiene
Ogm

Esistono, ma sono piuttosto complesse. Ve ne sono di qualitative
che danno risposta affermativa sia che sia presente lo 0,2% di Ogm,
sia che sia presente il 100%. Ve ne sono di quantitative ma del
costo di alcune centinaia di migliaia dl lire ognuna. Sono limitate
dal fatto che bisogna sapere quale Ogm ricercare, inoltre tale
prova deve poter trovare nell’alimento il Dna geneticamente
modificato. Se pertanto si tratta di un prodotto contenente un
derivato dell’Ogm senza Dna, il test non è efficace.
Parimenti il test non è efficace se il prodotto ha subito
trattamenti termici (essiccazione, cottura eccetera).

Prodotti biologici e Ogm
I prodotti biologici sono gli unici alimenti che prevedono, per
legge europea, assoluto divieto di utilizzo di Ogm in qualunque
fase sia della coltivazione, dell’allevamento e della
trasformazione. La filosofia dell’agricoltura biologica è
esattamente all’opposto di quella dell’ingegneria genetica.
Gli scienziati che propugnano l’inserimento degli Ogm nella natura,
vogliono modificare l’equilibrio naturale e creare nuovi ecosistemi
e nuovi alimenti.
Gli scienziati dell’agricoltura biologica invece intendono
conservare al più possibile l’equilibrio naturale
perché ritengono più sicuro rapportarsi all’ambiente
che già esiste piuttosto che modificarlo. L’ambiente
esistente è frutto di un’evoluzione durata milioni
d’anni.
L’agricoltura biologica intende produrre alimenti con le
caratteristiche di quelli che hanno nutrito le generazioni che ci
hanno preceduto, perché rappresentano la sicurezza
alimentare della razza umana. Vi è però il rischio
che i prodotti biologici possano essere inquinati da Ogm, se posti
in vicinanza di campi geneticamente modificati. Questo è un
altro del motivi che giocano a sfavore della coltivazione in campo
aperto degli Ogm.

Tratto da:
Ist. Biologico Italiano, Alimenti Geneticamente Modificati

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