Dal 18 marzo al 31 maggio 2024 si può fare richiesta per il bonus psicologo relativo all’anno 2023: arriva a un massimo di 1.500 euro, a seconda dell’Isee.
Si apre la finestra per richiedere il bonus psicologo, il contributo che lo Stato mette a disposizione dei cittadini per coprire – almeno in parte – le spese delle loro sedute di psicoterapia. La misura era stata introdotta a fine 2021, quando la pandemia aveva ancora un impatto molto pesante sulla quotidianità, diventando operativa nell’estate del 2022. A emergenza sanitaria conclusa, il bonus psicologo è diventato strutturale. Una goccia nel mare, considerata la forte esigenza di supporto psicologico espressa soprattutto dalle fasce più giovani della popolazione. Ma è pur sempre un segnale, in un periodo in cui la salute mentale esce faticosamente dallo stigma e ritrova una nuova centralità.
Nel 2023 il bonus psicologo era confermato sulla carta con uno stanziamento di 5 milioni di euro, ma nei fatti era rimasto fermo perché mancava il decreto ministeriale che avrebbe dato il via libera alla presentazione delle domande. La dotazione è stata poi aumentata a 10 milioni di euro per il 2023, mentre dal 2024 in poi si attesta sugli 8 milioni. È comunque molto meno rispetto ai 25 milioni che erano stati messi a disposizione nel 2022.
Questo sostegno economico è destinato a tutte le persone che ritengono di aver subito ripercussioni psicologiche a seguito della pandemia e della successiva crisi economica. Gli unici requisiti di accesso sono la residenza in Italia e un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore ai 50mila euro.
L’Inps provvede a rimborsare fino a 50 euro per ogni seduta: se dunque il costo è maggiore, sarà pagato in parte dal bonus e in parte dal cittadino o cittadina. L’importo massimo erogato nel corso dell’anno varia a seconda delle condizioni economiche della famiglia:
Come specifica la circolare dell’Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps), dunque, dal 18 marzo al 31 maggio 2024 i cittadini e le cittadine potranno richiedere il bonus psicologo relativo all’anno precedente, il 2023 appunto. Successivamente l’Inps comunicherà la finestra nella quale fare domanda per il 2024.
Si può presentare la domanda per ricevere il bonus psicologo in due modi: collegandosi al sito dell’Inps attraverso Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; oppure chiamando il call center al numero verde 803.164 (da rete fissa) oppure 06 164.164 (da cellulare).
Una volta terminata la finestra per presentare le domande (che va dal 18 marzo al 31 maggio 2024 per il bonus del 2023), l’Inps stila la graduatoria dei beneficiari. Il primo criterio di valutazione è l’Isee: a parità di condizioni economiche, la graduatoria dà priorità a chi ha presentato prima la domanda.
Se la domanda viene accolta, il beneficiario o la beneficiaria riceve un codice univoco di cui usufruire entro 270 giorni. Può scegliere il professionista che preferisce: basta che sia iscritto all’elenco degli psicoterapeuti nell’Albo degli psicologi e che abbia aderito all’iniziativa. Per ogni seduta, il paziente fornisce al proprio terapeuta sia il codice univoco, sia il proprio codice fiscale: dopodiché, sarà il professionista a inserire il codice univoco nella prenotazione o nella conferma della seduta. Il bonus viene erogato direttamente al professionista, per il pagamento della seduta.
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