
Negli ultimi 50 anni le popolazioni di farfalle nel Regno Unito hanno registrato cali demografici, il 2024 è stato il peggiore. Gli scienziati chiedono di non tagliare l’erba dei giardini per aiutare il loro ritorno.
Anche i cetacei rifiutano di lasciare andare i propri cari. In sette diverse specie è stata infatti osservata l’abitudine di stare accanto al corpo del compagno o di un membro del proprio branco quando sopraggiunge la morte. Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato sul Journal of mammology, condotto tra gli altri da Melissa
Anche i cetacei rifiutano di lasciare andare i propri cari. In sette diverse specie è stata infatti osservata l’abitudine di stare accanto al corpo del compagno o di un membro del proprio branco quando sopraggiunge la morte. Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato sul Journal of mammology, condotto tra gli altri da Melissa Reggente, biologa dell’Università degli studi di Milano Bicocca.
Gli esemplari di cetacei sarebbero stati osservati stringersi al corpo dell’animale morto, confermando la socialità e il tipo di legami molto stretti che uniscono questi animali tra loro. Grazie alle molte testimonianze raccolte (14 in tre diversi oceani), Reggente e colleghi sono riusciti a confermare che questo tipo di comportamento è diffuso a livello globale e riguarda specie molto diverse tra loro, dal capodoglio alla stenella dal lungo rostro.
Uno dei casi indagato dai ricercatori è quello di un tursiope indopacifico che spingeva nell’acqua il corpo ormai decomposto di un delfino più piccolo. Quando il team ha raggiunto il corpo dell’animale per trainarlo a terra e seppellirlo, l’adulto ha scortato il corpo quasi fino alla riva, toccandolo varie volte, fermandosi solo dove il livello dell’acqua metteva a rischio la sua sopravvivenza. Anche dopo che il corpo dell’animale morto era stato rimosso dall’acqua, il tursiope ha continuato a nuotare poco vicino alla costa. Come riporta National Geographic, Reggente ipotizza che fossero madre e figlio, ma non sa per certo quale fosse il tipo di legame che univa i due.
Questo tipo di comportamento riguarda anche altre specie animali quali le giraffe e gli elefanti, che hanno l’abitudine di tornare molte volte a vegliare sul corpo dei propri defunti.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Negli ultimi 50 anni le popolazioni di farfalle nel Regno Unito hanno registrato cali demografici, il 2024 è stato il peggiore. Gli scienziati chiedono di non tagliare l’erba dei giardini per aiutare il loro ritorno.
Cosa c’è dietro alla nascita di tre cuccioli di metalupi, una specie di lupo del Nordamerica estinta oltre diecimila anni fa?
Inaugurato il Biodiversity Lab®, il progetto di E.ON Italia e di Rete Clima che punta a salvaguardare la biodiversità e gli ecosistemi locali.
La mancanza di dati ufficiali è un problema per il controllo del mercato legale di animali, soprattutto per le catture di quelli selvatici.
Il Crea ha scoperto in Calabria una specie mai trovata prima, importantissima per la biodiversità. E l’ha dedicata al giovane ricercatore friulano.
Una storia di scarsa conoscenza delle leggi nazionali, totale impunità per i reati di bracconaggio e l’evidente aumento del turismo venatorio internazionale.
Le specie aliene rappresentano una minaccia per la biodiversità globale. Alcune però sono a loro volta in pericolo di estinzione nelle aree da cui provengono. Un paradosso conservazionistico. È giusto proteggerle?
L’innovativa idea di utilizzare le api come deterrente naturale sta migliorando il rapporto tra gli agricoltori e gli elefanti, riducendo anche i conflitti.
Negli Stati Uniti è stato proposto l’inserimento della farfalla monarca tra le specie a rischio dell’Endangered species act per aumentarne la protezione.