Cicogna days, dove osservare la nidificazione della cicogna bianca in Italia

In diverse regioni di Italia la Lipu organizza, dal 29 maggio al 28 giugno, eventi per assistere alla nidificazione della cicogna bianca.

È uno degli uccelli più iconici e amati, simboleggia l’amore coniugale (sono animali monogami e restano fedeli al partner tutta la vita) e quello filiale (sia i maschi che le femmine covano le uova e nutrono i piccoli), parliamo della cicogna bianca (Ciconia ciconia). In Italia, dopo secoli di assenza, la cicogna è tornata a nidificare negli anni Ottanta e oggi se ne contano circa trecento coppie. Questi grandi uccelli, dotati di un’apertura alare che supera i due metri, fanno il nido nelle zone agricole o sugli alberi, ma non disdegnano strutture artificiali come edifici e tralicci.

Coppia di cicogne al tramonto
La cicogna bianca è un uccello di notevoli dimensioni, può raggiungere i 115 centimetri di lunghezza per un’apertura alare superiore ai 160 centimetri. Il becco può misurare anche 20 centimetri e risulta particolarmente adatto alla cattura di vari tipi di prede, insetti, piccoli mammiferi o uccelli, rettili e anfibi © Ingimage

Cicogna days, cosa sono

Questo è proprio il periodo della nidificazione, le cicogne hanno lasciato le loro dimore invernali africane e, librandosi sopra gli stretti del Bosforo, di Gibilterra e di Messina, tornano in Europa per perpetuare un rito primordiale e dare continuità alla specie. Per celebrare questo gioioso evento la Lipu (Lega italiana per la protezione degli uccelli) ha istituito i Cicogna days, giunti ormai alla sesta edizione. L’associazione organizza dal 29 maggio al 28 giugno, in varie zone di Italia, eventi per assistere da vicino, guidati dai volontari della Lipu e senza disturbare, alla nidificazione delle cicogne. Il programma dei Cicogna days 2017 prevede numerosi eventi, ripartiti tra Lombardia, Calabria, Piemonte e Sicilia.

Dove osservare le cicogne

In Lombardia

La sezione della Lipu di Lodi organizza nella provincia diverse iniziative, a Mulazzano il 29 maggio, a Cerro al Lambro l’11 giugno, a Salerano sul Lambro il 26 giugno e a Valera Fratta il 28 giugno (per informazioni contattare la Lipu di Lodi al numero 335-6977651). L’11 giugno è inoltre previsto un tour presso i nidi attivi delle cicogne con ritrovo a Landiano (Pavia).

Esemplare di cicogna in volo
Le principali cause della scomparsa delle cicogne sono la caccia, il bracconaggio e l’uso di pesticidi © Ingimage

In Calabria

In provincia di Cosenza, a Rende, la sezione Lipu locale ha organizzato diverse visite guidate previste per il 4 giugno. I partecipanti potranno ammirare le cicogne nella Valle del Crati, nella Piana di Sibari (entrambe in provincia di Cosenza) e nella Valle del Neto (provincia di Crotone).

In Piemonte

Domenica 18 giugno, grazie alla sezione Lipu di Biella-Vercelli, sarà possibile osservare diversi siti di nidificazione delle cicogne. Il ritrovo è previsto a Buronzo (in provincia di Vercelli) alle 8,30, nel parcheggio del cimitero (per informazioni: 3383017622).

In Sicilia

Lo stesso giorno, il 18 giugno, si festeggeranno i Cicogna days anche in Sicilia, precisamente, al Lago Arancio, in provincia di Agrigento, con gli eventi organizzati dalla Lipu di Palermo e dalla Lipu di Alcamo, in collaborazione con il Comune di Sambuca di Sicilia.

Cicogna con i suoi piccoli nel nido
La cicogna bianca fin dall’antichità ha esercitato un notevole fascino sull’uomo, anche grazie alla condivisione degli stessi ambienti ed all’utilizzo di strutture di origine antropica per la collocazione dei nidi © Ingimage

La conservazione della cicogna

L’obiettivo di queste iniziative è quello di approfondire la conoscenza, e quindi il rispetto, di questi animali, in modo da scongiurarne una nuova estinzione e per far sì che queste creature continuino a volare  a lungo nei cieli italiani. Il ritorno della cicogna in Italia è frutto di diffusi progetti di reintroduzione (anche se in provincia di Vercelli sembra che a partire dalla seconda metà del Novecento la specie sia tornata spontaneamente), seguendo il modello di analoghi progetti avvenuti in altri paesi europei, come la Svizzera.

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