Sabbie contese: il fragile equilibrio tra turismo e conservazione ambientale
Nel 2025 sono oltre 3.800 le tartarughe marine nate nelle spiagge del Salento. La tutela delle spiagge dove nidificano è contesa dai gestori dei lidi.
Le specie in via di estinzione sono organismi viventi che sono a rischio di scomparire completamente dalla Terra. Questo può essere dovuto a una serie di fattori, tra cui la perdita o la distruzione del loro habitat naturale, la caccia eccessiva, l’inquinamento ambientale, i cambiamenti climatici e le specie invasive. La conservazione delle specie in via di estinzione è di fondamentale importanza per preservare la biodiversità e mantenere l’equilibrio degli ecosistemi. Gli sforzi per proteggere queste specie includono la creazione di aree protette, la gestione sostenibile delle risorse naturali, la lotta contro il commercio illegale di flora e fauna selvatiche, e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza della conservazione della natura.
Nel 2025 sono oltre 3.800 le tartarughe marine nate nelle spiagge del Salento. La tutela delle spiagge dove nidificano è contesa dai gestori dei lidi.
Negli ultimi 50 anni le popolazioni di farfalle nel Regno Unito hanno registrato cali demografici, il 2024 è stato il peggiore. Gli scienziati chiedono di non tagliare l’erba dei giardini per aiutare il loro ritorno.
Cosa c’è dietro alla nascita di tre cuccioli di metalupi, una specie di lupo del Nordamerica estinta oltre diecimila anni fa?
Le specie aliene rappresentano una minaccia per la biodiversità globale. Alcune però sono a loro volta in pericolo di estinzione nelle aree da cui provengono. Un paradosso conservazionistico. È giusto proteggerle?
Ce lo ha ricordato l’orca Tahlequah che, come già accaduto nel 2018, ha perso un cucciolo e ne culla tristemente il corpo, prima di lasciarlo andare.
In Scozia la popolazione selvatica di gallo cedrone conta ormai solamente 500 individui, per questo è stato avviato un piano per salvarla
In India il drastico calo di avvoltoi ha causato la morte di più di 500mila persone. Questi uccelli sono vitali per la salute pubblica e ambientale.
Il passero cavalletta è stato salvato dall’estinzione prelevando le ultime coppie riproduttive per allevarle in cattività e reintrodurle poi di nuovo in natura.
60 uova di coccodrillo siamese si sono schiuse in Cambogia, la più grande popolazione nata in questo secolo dopo anni di sforzi per la conservazione.
Si tratta di un primo risultato positivo del progetto di reintroduzione in Calabria del cervo italico, che ora è solo presente in Emilia-Romagna.