Il nuovo dpcm contro il coronavirus è stato presentato dai ministri della Salute e degli Affari regionali, Roberto Speranza e Mariastella Gelmini.
Gli spazi vuoti nelle città lasciati dal coronavirus, in foto
Quando tutti stanno a casa. Con le nuove misure di contenimento del coronavirus le città si sono svuotate lasciando spazio ad atmosfere surreali. Le foto di strade, piazze e vicoli deserti in tutta Italia.
Ascolta “07. Coronavirus, quando una pandemia apre il decennio più importante per il clima” su Spreaker.
Se è vero che il vero cuore e la vera anima di una città sono i suoi abitanti, cosa succede quando questi non ci sono? Come sono le strade, le piazze, gli angoli nascosti e gli scorci di metropoli, cittadine e paeselli privati degli schiamazzi, della frenesia, e della presenza della gente? Da quando l’Italia intera è ufficialmente diventata zona protetta, chiusa, per il contenimento del coronavirus dall’8 marzo, alle persone è stato chiesto di evitare qualsiasi spostamento da casa se non per necessità di base. Così, la vita nei luoghi pubblici si è messa in pausa. Le saracinesche sono state abbassate, gli uffici chiusi, gli eventi cancellati e la gente si è ritirata nelle proprie dimore, per contribuire a che il momento passi il più in fretta possibile.

L’Italia deserta durante il contenimento del coronavirus
Nelle più grandi città italiane, solitamente abituate a ricevere orde di turisti ogni giorno dell’anno, ora si ascolta e si assiste a un silenzio e una calma surreali. Piazza San Marco vuota senza nessuno seduto ai tavolini e con le sedie riposte. La stazione centrale di Milano senza il viavai di gente sempre di corsa. Piazza San Pietro senza i suoi fedeli, le università senza i loro studenti. Ogni luogo senza chi lo anima. Con una selezione di foto facciamo un giro delle città che stanno lottando e resistendo contro quella che ormai è stata definita una pandemia, nell’attesa di tornare a riempirle con una nuova forza e vivacità non appena il difficile sarà passato.
Leggi anche: Coronavirus, le ultime notizie

Per il primo dpcm del governo Draghi si attende ancora il parere del Cts, ma ci sono già molti punti fermi: la novità è la riapertura di cinema e teatri.

Giannini torna sabato 27 febbraio, alle 21:45 su Rai3 con Indovina chi viene a cena e una puntata dedicata all’innocenza degli animali nella pandemia.

Lunedì 1 marzo cambiano nuovamente i colori di 7 regioni italiane: Sardegna, Piemonte, Lombardia, Marche, Molise, Basilicata, Liguria.

L’Africa, rimasta finora indietro nella campagna vaccinale, ha ricevuto 600mila dosi di vaccino anti-Covid grazie al programma Covax dell’Organizzazione mondiale della sanità.

Il divieto di spostamento tra le regioni sarà prorogato di altri 30 giorni, questa la prima anticipazione fatta dalla ministra Gelmini del prossimo dpcm.

Da domenica 21 febbraio cambiano di nuovo i colori delle regioni a causa dell’aumento dei contagi. Ecco quali.

130 paesi in tutto il mondo non hanno ancora ricevuto una singola dose di vaccino. Mentre tre quarti dei vaccini totali sono stati usati da solo dieci paesi, i più ricchi.

Negli Stati Uniti la maggior parte dei vaccini anti-Covid è stata somministrata alla popolazione bianca, a discapito di latini e afroamericani.