Le ibride nel mese guadagnano 5,4 punti e superano il 40% di share. Piacciono soprattutto suv e crossover, con Nissan Quashqai sul secondo gradino del podio; cosa offre il nuovo modello.
DS 7: l’ibrida plug-in (ri)nata dalla Formula E
Tre versioni, tutte ibride plug-in e inediti contenuti: ritorna, rivista e corretta, DS 7, modello nato dall’esperienza in Formula E. Ve la raccontiamo qui.
Innovativa, all’avanguardia per tecnologie e sistemi di sicurezza, con un’attenzione particolare a dettagli e comfort. Ecco, in sintesi quello che ci ha lasciato il primo incontro con la nuova DS 7 nella versione ibrida plug-in E-Tense 225, ossia la più virtuosa in termini di consumi ed emissioni nella gamma del nuovo modello. Disponibile in tre versioni caratterizzate da potenze notevoli, 225, 300 e la nuova 360 cavalli, per il nostro test drive abbiamo scelto la prima, che rinuncia alla trazione integrale ma che offre il miglior equilibrio in termini di prestazioni ed efficienza, con il 45 per cento della potenza prodotta grazie alla rigenerazione dell’energia durante frenate e decelerazioni; un risultato frutto delle esperienze del marchio DS nella Formula E.
Suv e crossover, anche a ottobre conquistano le classifiche
Prima di tutto un ritratto sintetico. La nuova DS 7 è un suv, la tipologia di carrozzeria che, anche nel mese di ottobre si è confermata la preferita dagli italiani con il 44,2 per cento delle preferenze (fonte Unrae), seguita al secondo posto dalle berline. Fra le novità più evidenti di quest’ultima versione appena aggiornata grazie a un restyling, le modifiche al frontale, i gruppi ottici a led più efficienti, i nuovi colori. Ritocchi, lievi, anche ad altre parti della carrozzeria, come il portellone posteriore, o il disegno delle ruote.
Il marchio DS punta sempre di più sulla mobilità sostenibile e sulla qualità dei dettagli, sempre molto ricercati, ispirati alla cura sartoriale della moda. E una volta saliti a bordo, la sensazione appare chiara: materiali pregiati trattati con cura artigianale si alternano a contenuti innovativi, come il sistema di infotainment, che include sia la possibilità di usare i comandi vocali, sia di usare lo schermo touchscreen da 12 pollici per gestire, navigazione, clima e funzioni audio; un secondo schermo digitale davanti al pilota mostra, oltre a tutte le informazioni di viaggio, anche il flusso di energia del sistema ibrido plug-in.
DS 7, così protegge gli utenti vulnerabili della strada
Come anche su altri modelli DS, anche su DS 7 l’attenzione alla sicurezza è alta. A una dotazione di sistemi di assistenza alla guida simile ad altri modelli, qui si somma il sistema night vision, ossia una telecamera a infrarossi che permette, di notte, di rilevare in anticipo di 100 metri la presenza di pedoni, ciclisti e animali; un bel contributo alla riduzione degli incidenti e alla sicurezza degli utenti vulnerabili della strada. Una funzionalità preziosa in particolare col buio e che si aggiunge ai potenti fari a led, capaci di fornire un’illuminazione che segue la curva in base ai movimenti sullo sterzo. Sempre in tema di sicurezza, su DS 7 c’è un sistema che monitora sguardo, movimenti del viso e delle palpebre di chi guida, avvisando in caso di cali di attenzione o rischio di sonnolenza.
Tre le versioni ibride plug-in in listino
Come anticipato, le versioni ibride plug-in di DS 7 sono in tutto tre. Si va dalle più potenti dotate di 2 motori elettrici e di trazione integrale, con la possibilità di guidare in modalità elettrica fino a velocità di 135 o 140 km/h, fino alla versione più virtuosa in termini di consumi ed emissioni, ossia la E-Tense 225. In questo caso, al motore a benzina turbo di 1,6 litri da 180 cavalli si aggiunge un secondo motore elettrico da 110 cavalli. Il cambio è sempre automatico a 8 rapporti. L’autonomia elettrica dichiarata arriva fino a 80 chilometri in città (che scendono a 65 nell’uso misto), con le emissioni più basse della gamma, ossia 28 g/km di CO2, a fronte di consumi omologati a 1,2 litri per 100 chilometri. I dati reali si discostano, ma come sempre dipende molto anche dallo stile di guida.
Buche sulla strada? C’è una telecamera che le avvista e…
Ma l’aspetto che prevale sulla DS 7 è certamente il comfort, amplificato sulla versione ibrida plug-in dall’opportunità di sfruttare l’autonomia elettrica e dunque il silenzio, l’assenza di vibrazioni; una “magia” destinata a durare almeno una cinquantina di chilometri, con il rumore del motore a benzina che si fa più avvertibile quando finisce la carica della batteria o si richiedono maggiori accelerazioni. A questo si somma la possibilità, selezionando la modalità di guida Comfort (Sport, Hybrid ed Electric le altre possibilità di scelta), di sfruttare le speciali sospensioni che, grazie a una telecamera che monitora la strada, riescono a “vedere” eventuali buche o irregolarità dell’asfalto, minimizzandone l’effetto sui passeggeri.
Il risultato? Notevole, un sistema i cui benefici effetti sono particolarmente apprezzabili in città, su tombini e binari (il sistema si chiama Active scan suspension e può essere di serie o a pagamento a seconda delle versioni). Un senso di comfort a cui contribuiscono i sedili, grazie a un’imbottitura particolarmente curata e alle funzioni di massaggio, riscaldamento e raffrescamento, il filtro anti-allergeni e speciali vetri laterali che aumentano il comfort acustico. Tornando all’efficienza, altra funzione utile guidando la DS 7 è l’E-save, che permette di conservare una parte di autonomia elettrica (10 o 20 chilometri) per poi usarla quando si desidera.
Alle soluzioni di ricarica pensa Free2move eSolutions
Al capitolo ricarica, ai clienti che scelgono DS 7 viene offerta la possibilità di accedere alle soluzioni proposte dal partner, comune a tutti i marchi del gruppo Stellantis, Free2move eSolutions. Il che vuol dire poter disporre di un’app dedicata che permette di accedere a oltre 360 mila punti di ricarica in tutta Europa, oltre alle soluzioni domestiche come le wallbox, dispositivi di ricarica che permettono di scegliere soluzioni flessibili in termini di funzionalità e costi, con potenze da 7,4 fino a 22 kW, per uso domestico o aziendale, in tutti i casi con la possibilità di gestire la ricarica da remoto sullo smartphone. I tempi di ricarica della batteria, che su tutte le DS 7 è da 14,2 kWh, sono di circa 2 ore se si impiega un caricatore da 7,4 kW.
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