dal 14 Aprile al 16 Giugno
Evento

Ci sono organizzazioni non profit che ogni giorno, lontano dai riflettori, si impegnano concretamente per proteggere il nostro pianeta e prendersi cura delle sue comunità più vulnerabili. Spesso si tratta di piccole realtà radicate nei territori, capaci di agire in modo incisivo per tutelare ecosistemi, specie a rischio e persone in difficoltà.

Defender awards e volontari.
Dietro ogni progetto candidato ai Defender awards ci sono volontari che mettono tempo, energia e cuore per difendere il pianeta e prendersi cura delle persone © iStock

Sono loro le protagoniste dei Defender awards, il nuovo programma internazionale promosso dall’iconico brand britannico Defender: veicolo off-road progettato per affrontare le sfide più estreme, che da oltre settantacinque anni unisce capacità da fuoristrada, innovazione e impegno nelle missioni umanitarie. Un’iniziativa nata per valorizzare e sostenere chi, con coraggio e determinazione, affronta ogni giorno le grandi sfide ambientali e sociali del nostro tempo.

Un progetto internazionale per l’impatto locale

Con un investimento complessivo di oltre un milione di sterline, i Defender awards offrono un doppio contributo: un fondo da 120mila euro erogabile in due anni e una Defender 4×4 a disposizione per lo stesso periodo, pensato per affrontare anche le missioni più complesse in territori difficili. Il programma si rivolge a enti di beneficenza su piccola scala e organizzazioni senza scopo di lucro impegnate in progetti umanitari o di conservazione ambientale, con reddito netto annuo non superiore a 500mila euro.

Durante la prima fase dell’iniziativa saranno accettate candidature da sette paesi: Australia, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Sudafrica e Italia, selezionata tra i mercati coinvolti. Ogni realtà partecipante dovrà presentare un progetto che sarà valutato dalla giuria. Al termine del processo di selezione, saranno nominati sette vincitori, uno per ciascun paese, scelti tra i cinquantasei candidati finalisti individuati nelle quattro aree tematiche del programma.

Defender awards: quattro categorie per rispondere a sfide globali

Le quattro categorie di sovvenzioni sono state pensate per sostenere una varietà di progetti in campo ambientale e umanitario, in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Defender awards per non profit e le 4 categorie.
Le quattro categorie dei Defender awards – Terra, mare, natura, umanità – riflettono le grandi sfide ambientali e sociali del nostro tempo © Defender

I Difensori della Terra operano per tutelare e rinaturalizzare ecosistemi fragili: dalle brughiere britanniche alle foreste pluviali australiane, sempre più minacciati dai cambiamenti climatici.

I Difensori del mare affrontano le sfide ambientali legate agli oceani e alle coste, minacciate dall’inquinamento, dalla pesca non sostenibile e dalla perdita di biodiversità: progetti che si occupano della protezione delle specie marine e degli ecosistemi costieri sono il cuore di questa categoria.

Con i Difensori della natura, Defender sostiene chi si dedica alla protezione della fauna selvatica, dalle specie più conosciute fino a quelle meno note, ma altrettanto a rischio.

Infine, la categoria dei Difensori dell’umanità include iniziative che portano assistenza in contesti di crisi o emergenza, in continuità con lo storico impegno del brand nel supporto alle comunità più isolate.

Pur articolandosi su aree distinte, tutte le categorie condividono una stessa visione: quella di un impatto globale che nasce da un’azione locale, sostenuta da strumenti concreti e da un riconoscimento reale del valore di chi lavora sul campo.

Abbiamo lanciato i Defender awards per offrire riconoscimento e sostegno agli eroi della conservazione e del lavoro umanitario.

Mark Cameron, Managing director di Defender

Una giuria d’eccellenza

In Italia, a valutare le candidature sarà una giuria d’eccellenza composta da persone impegnate attivamente nella difesa del pianeta e dei diritti umani: l’attrice Alessandra Mastronardi, dal 2019 Goodwill ambassador per Unicef Italia; la biologa e attivista Emanuela Evangelista, che da oltre dieci anni vive nella foresta amazzonica con la sua organizzazione Amazônia ets; e il fotografo e film-maker Luca Locatelli, autore di reportage internazionali sull’intersezione tra ambiente, tecnologia e società.

Un’eredità che guarda al futuro

L’iniziativa prende ispirazione da due storiche collaborazioni di Defender con realtà impegnate sul fronte umanitario e ambientale: la partnership con la Croce Rossa Britannica, attiva fin dal 1954, e quella ventennale con Tusk, ente di conservazione che opera in Africa e che, grazie anche al supporto del brand, ha contribuito a proteggere oltre cinquanta milioni di ettari di habitat e oltre quaranta specie minacciate.

 

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Come partecipare

Le candidature sono aperte fino al 16 giugno 2025. Possono partecipare le organizzazioni non profit con un reddito annuo non superiore a 500mila sterline e un progetto attivo in uno dei quattro ambiti previsti.

Ogni paese selezionerà due finalisti per ciascuna categoria, per un totale di 56 candidati a livello globale. Una giuria internazionale decreterà i sette vincitori finali, uno per paese, valorizzando approcci innovativi, impatti misurabili e una visione chiara di futuro sostenibile.

I Defender awards non sono solo un premio: sono un invito ad agire, a costruire alleanze, a sostenere chi lavora in prima linea per un mondo più giusto e resiliente. Perché ogni missione ha bisogno di strumenti adeguati, e ogni strada – anche la più difficile – può essere percorsa, se si ha il giusto alleato al proprio fianco.

Per informazioni dettagliate e per inviare la candidatura: landrover.it/defender/defender-awards.