Dal 4 al 7 novembre si svolgerà l’edizione di Ecomondo 2025 alla Fiera di Rimini, tra innovazione e soluzioni per la crisi climatica.
dal 4 Novembre al 7 Novembre
Rimini
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Fiera
Anche quest’anno torna Ecomondo, il green technology expo dedicato alla transizione ecologica, alla sostenibilità e all’economia circolare. Dal 4 al 7 novembre prossimi, i padiglioni della Fiera di Rimini si riempiranno di stand, sale conferenze e punti d’incontro per ospitare dibattiti, panel e convegni dedicati alle ultime novità e soluzioni tecnologiche nei diversi ambiti dell’economia “verde”. Come sempre, l’organizzazione dell’evento – giunto ormai alla sua edizione numero ventotto – è curata da Italian Exhibition Group (IEG). Noi di LifeGate siamo media partner dell’evento.
I temi di Ecomondo 2025
Le macroaree tematiche di quest’anno saranno sette: una dedicata ai rifiuti e alle risorse; una al ciclo dell’acqua e all’economia blu; una alla rigenerazione dei suoli; una alle bioenergie e all’agricoltura; una alle osservazioni da satellite e al monitoraggio ambientale; una alla bioeconomia rigenerativa e circolare. La fiera ospita inoltre l’evento biennale SAL.VE, expo dei soci ANFIA del comparto veicoli per l’ecologia.
Tornano anche i distretti “verticali”, primo tra tutti il padiglione dedicato alla blue economy e alla salvaguardia delle nostre acque, ormai uno dei capisaldi della fiera dal 2023. Ma non mancano anche il distretto dedicato alle città circolari e salubri, quello che punta alla progettazione sostenibile della carta, quello dedicato alla la moda etica e quello che si concentra sulle tecnologie No Dig, ovvero quelle che consentono azioni come la posa di cavi interrati e tubazioni senza ricorrere a scavi a cielo aperto.
Infine, torna anche l’Innovation district, forse il più “giovane” di tutti, che si focalizza sulle nuove tecnologie, sulle soluzioni innovative per l’ambiente, e ha come protagoniste le startup più promettenti. Qui, ricercatori e innovatori, aziende e studenti potranno incontrarsi e creare nuove opportunità di business e di occupazione. Anche in questa edizione ci sarà uno spazio dedicato alla domanda e all’offerta di green jobs.
Una piattaforma internazionale
Sempre di più, Ecomondo si configura, più che come una fiera, come una piattaforma internazionale di discussione sui temi caldi legati all’ambiente, alla sostenibilità, alla crisi climatica e alle soluzioni per affrontarla. L’anno scorso hanno partecipato delegazioni da 120 Paesi. Il Comitato tecnico scientifico proporrà anche per questa edizione momenti di approfondimento sul ripristino degli ecosistemi, sul quadro normativo, sulle forme di bioenergia, sulla gestione predittiva delle risorse. Come l’anno scorso, continua inoltre la discussione sul Piano Mattei ideato dal governo italiano per stimolare investimenti istituzionali e privati verso il continente africano.
Gli eventi da non perdere
Tra i momenti da non perdere, segnaliamo gli immancabili Stati generali della green economy, previsti per il 4 e il 5 novembre. Da ormai 14 anni a questa parte, la piattaforma aperta e partecipata promossa dal Consiglio nazionale della green economy, mette in dialogo istituzioni e imprese per elaborare una strategia comune e individuare opportunità di sviluppo in chiave sostenibile per il Paese. Come sempre, sarà presentato il report annuale sullo stato della green economy, con le proposte prioritarie per l’anno in corso.
Tornano anche gli Stati generali per la salute del suolo, che si svolgeranno il 6 novembre e che sono giunti quest’anno alla quarta edizione. Con l’aiuto di esperti del settore, istituzioni e aziende, si parlerà di bioeconomia circolare, di gestione sostenibile dei suoli, di protezione degli ecosistemi e tutela della biodiversità per migliorare l’adattamento dei territori ai cambiamenti climatici. In particolare, ci sarà un focus sulle più recenti iniziative a livello europeo e sui progetti che coniugano salute del suolo, agricoltura e innovazione in Europa e in Africa.
Si può partecipare alla fiera cliccando su questo link.
