Torna a Bolzano l’evento fieristico dedicato alle novità dell’edilizia sostenibile: al centro dell’edizione le idee dei più giovani, perché la lotta al cambiamento climatico passa anche da loro.
Torna a Bolzano l’evento fieristico dedicato alle novità dell’edilizia sostenibile: al centro dell’edizione le idee dei più giovani, perché la lotta al cambiamento climatico passa anche da loro.
“Costruire bene, vivere bene”: Klimahouse, l’evento promosso da Fiera Bolzano e dedicato alle nuove frontiere dell’architettura e dell’edilizia sostenibile a livello internazionale, torna dal 22 al 25 gennaio con questo messaggio per farsi promotrice di una progettazione più centrata al rapporto tra uomo e natura, attenta al cambiamenti climatici e pronta a dare spazio ai più giovani, alla Generazione Z che negli ultimi tempi ha portato questi temi all’attenzione delle istituzioni e del grande pubblico.
L’edizione 2020 della manifestazione, la quindicesima, sarà una quattro giorni ricca di appuntamenti, oltre 150: “Aspetti come innovazione, ricerca e comfort, che da sempre hanno caratterizzato Klimahouse, ora contribuiscono a riportare l’individuo al centro degli spazi aiutandolo a riallacciare quel rapporto profondo con l’ambiente circostante che in questi anni la tecnologia ha rischiato di oscurare, invece che valorizzare”, ha spiegato Claudio Corrarati, vicepresidente di Fiera Bolzano. “Innegabilmente questo nuovo approccio è influenzato dal dibattito sul cambiamento climatico e dall’esigenza attuale delle persone di riappropriarsi degli spazi che vivono e abitano quotidianamente. Perciò i giovani e la Generazione Z saranno una parte fondamentale di questa quindicesima edizione di Klimahouse”.
Per la prima volta, una fiera internazionale mette al centro dell’evento i ragazzi tra i 14 e i 21 anni attraverso “Onda Z@Klimahouse”, un hackathon sul cambiamento climatico della durata di due giorni: oltre 60 studenti e studentesse provenienti da tutta Italia potranno presentare le loro idee e soluzioni all’emergenza e ad ascoltarli ci sarà un pubblico composto da esperti del settore che potranno non solo trovare utili spunti da approfondire insieme ai giovani speaker, ma anche aiutarli nella realizzazione concreta dei propri progetti.
All’interno dello spazio espositivo che ospiterà più di 450 stand si terrà anche il Klimahouse Congress 2020, un convegno internazionale sull’edilizia sostenibile realizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima e promosso da Fiera Bolzano. Sul palco speaker di fama internazionale affronteranno temi d’attualità per il settore come le nuove opportunità del legno e il ruolo della robotica. Spazio poi a idee e progetti per un’edilizia innovativa con le quindici startup del Klimahouse Future Hub durante il quale si potrà anche assistere alla presentazione online del Klimahouse Future Report 2019 sulle tecnologie più rivoluzionarie nel settore green building.
Tra le novità di quest’anno, il coinvolgimento della città di Bolzano con Klimahouse x Bolzano: un’iniziativa che proporrà ai visitatori un percorso tra negozi, ristoranti e bar con prodotti a km0, o di filiera corta, e aderenti al proposito #NoPlastic (che evita l’utilizzo di posate, bottiglie o sacchetti in plastica) per tutto il centro cittadino. I Klimahouse Tours porteranno inoltre i partecipanti alla scoperta dei più interessanti esempi dell’architettura sostenibile altoatesina. Immancabile il focus sulla mobilità sostenibile con il consueto convegno di Klimamobility, appuntamento che intende stimolare un dialogo aperto sulla progettazione urbana e un costruttivo scambio d’idee tra i principali attori del settore. Uno dei temi principali di quest’anno sarà il MaaS, Mobility as a Service, il modello di business che permette di ottimizzare tempi e servizi proponendo, in una soluzione unica e omnicomprensiva, l’intera offerta di trasporti pubblici e privati a disposizione del cittadino. Inoltre ci si concentrerà molto sulla mobilità elettrica, una delle soluzioni principali, secondo gli esperti, per ridurre l’inquinamento e combattere il cambiamento climatico.
Il presidente della Cina, Xi Jinping, ha promesso una riduzione delle emissioni nette di CO2 del 7-10 per cento entro il 2030.
Uno studio britannico ha analizzato le condizioni di caldo estremo che hanno colpito 854 città europee. Si tratta però solo di una parte dei decessi.
C’è chi continua a insinuare che la transizione ecologica non porterebbe i benefici sperati al clima. È il tema di questo capitolo di Bugie!
Pochi alloggi e a prezzi esorbitanti: per attivisti, scienziati, osservatori essere presenti alla Cop30 di Belém rischia di essere impossibile.
Uno studio mostra una netta crescita, in soltanto due decenni, dell’esposizione della popolazione mondiale ai rischi legati agli incendi.
Si tratta della la prima opera d’arte originale di protesta contro le fonti fossili su una piattaforma di estrazione del gas attiva.
