In 30 giorni su 38, la domanda di elettricità in California è stata soddisfatta da fonti rinnovabili. In passato, raggiunto il record per brevi istanti.
L’evoluzione del fotovoltaico: accumula energia e ricarica i veicoli elettrici
Il fotovoltaico è cresciuto. Mentre la tecnologia aumenta in efficienza, il mercato ha iniziato ad offrire tutta una serie di soluzioni che integrano i pannelli solari con i sistemi di accumulo e quelli di ricarica dei veicoli elettrici. La aziende hanno iniziato a collaborare offrendo ai consumatori soluzioni “chiavi in mano” per passare definitivamente alle
Il fotovoltaico è cresciuto. Mentre la tecnologia aumenta in efficienza, il mercato ha iniziato ad offrire tutta una serie di soluzioni che integrano i pannelli solari con i sistemi di accumulo e quelli di ricarica dei veicoli elettrici. La aziende hanno iniziato a collaborare offrendo ai consumatori soluzioni “chiavi in mano” per passare definitivamente alle rinnovabili, alimentare le abitazioni private e magari ricaricare il proprio veicolo elettrico, sia esso a due o quattro ruote. Certo manca ancora l’approvazione definitiva per rendere i consumatori dei prosumer (produttori-consumatori), ma la strada intrapresa con il recepimento della direttiva europea 2018-2001 sembra aver tracciato la strada.
Nonostante nel 2018 si sia registrato un rallentamento o comunque un modestissimo aumento delle nuove installazioni nel nostro paese, il fotovoltaico ha continuato a crescere – seppur timidamente – raggiungendo i 20,1 GW di potenza installata. Una crescita dovuta certamente anche alla decisa riduzione dei tempi di ammortamento per un impianto. Secondo un recente studio che ha analizzato il mercato europeo, i tempi di rientro sono ben al di sotto dei 10 anni.
Fotovoltaico e ricarica. Binomio perfetto
Nel 2019 è ancora possibile beneficiare dell’ecobonus, ovvero la possibilità di detrarre il 50 per cento delle spese sostenute per la riqualificazione energetica di un edificio, fotovoltaico con accumulo compreso. Sono inoltre comprese nella detrazione alcune installazioni di impianti di domotica, che permettono di gestire al meglio la produzione e la domanda di energia elettrica.
In questo quadro il mercato non poteva che adeguarsi. Esempi come Fotovoltaico Semplice, azienda italiana che non solo vende i pannelli, ma li produce in casa per esportarli anche all’estero, offre ai propri clienti l’integrazione di batterie residenziali per l’accumulo energetico, grazie ad un accordo con Varta Storage, consentendo l’utilizzo del surplus energetico durante le ore notturne. Non solo, l’azienda ha siglato una partnership con Vp Solar e Sifà in modo tale che i clienti abbiano l’opportunità di ricaricare tutti i modelli di auto elettrica sul mercato oltre che noleggiare i veicoli proposti da Sifà. Non solo, ma l’azienda si fa promotrice anche per la vendita di scooter elettrici prodotti dalla Niu, che garantiscono una ricarica completa in sole sei ore e un’autonomia di circa 80 chilometri.
Rinnovabili, è tempo per i prosumer
Ci sono poi i grandi marchi dell’automotive che offrono soluzioni simili. In primis Tesla, che già con il lancio di Powerwall vedeva nell’accoppiata solare-ricarica veicoli elettrici la proposta vincente. La corsa poi si è allargata a Bmw, o Nissan entrambe con soluzioni “all in one”. O come Sonnen che dall’inizio dell’anno ha iniziato a fornire servizi di bilanciamento della rete elettrica nazionale tedesca attraverso il controllo dei sistemi di accumulo residenziali installati in tutta la Germania. Una sorta di “batteria virtuale”, composta da tutti questi sistemi interconnessi tra loro, è online ed è attualmente la più grande al mondo in grado di compensare le fluttuazioni della rete elettrica. I prosumers tedeschi coprono già la domanda di qualche grossa centrale elettrica alimentata a fossili. Segno che i tempi sono maturi per passare ad un sistema energetico decarbonizzato.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Abbinare un sistema di accumulo di elettricità al proprio impianto solare fotovoltaico non sempre conviene: bisogna fare attenzione alle modalità di impiego.
Il Centro agro alimentare di Bologna è un esempio di come le rinnovabili siano oggi in grado di alimentare grandi centri direzionali e di distribuzione, diventando allo stesso tempo una fonte di ricavo.
La giunta di Vito Bardi proroga la concessione a Total fino al 2028. Ma il documento della Regione Basilicata prevede la possibilità di estrarre petrolio fino al 2068.
Gli abitanti di Kobe, in Giappone, si ribellano contro l’espansione di una centrale a carbone, finanziata dalle maggiori banche nazionali.
L’eclissi negli Usa ha ridotto l’offerta di energia rinnovabile, sostituita dai combustibili fossili. Ma una delle soluzioni sta proprio nell’accumulo.
Un settimanale bulgaro rivela che TotalEnergies ha rinunciato alle esplorazioni nel giacimento di gas e petrolio di Khan Asparuh, nel Mar Nero.
Il rendimento dei pannelli fotovoltaici è un indicatore cruciale per valutare l’efficienza energetica di un impianto solare. Ecco alcuni consigli pratici.
Approvato il ritiro degli stati membri dal Trattato sulla carta dell’energia, giudicato troppo protettivo verso le imprese che investono nei fossili.