
Diminuire, o escludere, le proteine animali dalla nostra alimentazione non solo fa bene ma è anche semplice.
Quali sono i lavori da fare nel frutteto di gennaio? Consigli per la potatura degli alberi da frutta e la fertilizzazione del terreno.
Potatura di produzione: si consiglia di iniziare con il melo, per poi continuare in ordine cronologico con pero, cotogno, nashi, mandorlo, albicocco, pesco, nettarina, susino cinogiapponese, susino europeo. Il ciliegio, un volta raggiunta la fase di produzione raramente necessita di potatura. Nelle zone in cui il
tempo lo permette, effettuare la potatura di ringiovanimento e la spollonatura di castagni e noccioli. Nelle regioni a clima mite effettuare la potatura del lampone, rovo e mora giapponese.
Fertilizzazione nel frutteto di gennaio. Se non è stata eseguita la consueta concimazione autunnale, distribuire un concime organico (letame stagionato di bovine da latte, equini o ovini, sconsigliato la pollina, i liquami di stalla e i grigliati provenienti da grossi allevamenti di bovini e suini all’ingrasso). Raccolta dei frutti mummificati rimasti sulle piante e dei rami mummie e rami infetti vanno bruciati.
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