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Scheda sulla personalità gorse, sono persone che realmente hanno lottato per ottenere qualcosa ma ora si trovano in una situazione difficile
Per i casi di grande disperazione; non credono più che si possa fare qualcosa per loro. Con la persuasione, o per fare piacere agli altri, possono sottoporsi a diverse cure, ma nello stesso tempo affermano convinti che per loro non c’è possibilità di migliorare.
Gorse è il rimedio di chi si trova in una situazione insolubile, senza (apparente) via d’uscita. A differenza dello stato Gentian, incarnato dal pessimista cronico e dal rinunciatario, la personalità Gorse ha lottato e si è data molto da fare. Tuttavia, poiché la sua situazione è realmente molto difficile, e la soluzione tarda ad arrivare, il tipo Gorse ha gettato la spugna.
“Ormai non c’è più niente da fare” è l’affermazione tipica dello stato d’animo Gorse. Normalmente la situazione in cui si trova questa personalità è la malattia cronica, la patologia debilitante a lunga evoluzione. Il paziente di solito ha consultato numerosissimi medici, iniziato diverse cure, concesso più volte la sua fiducia. Lo stato d’animo Gorse è quello tipico di chi è fortemente prostrato sia nel fisico sia nel corpo. Il rimedio agisce proprio sullo stato d’animo perché, se è vero che questo è il risultato di una situazione difficile, è altrettanto indiscutibile che ormai rappresenta un ostacolo a qualsiasi processo di guarigione. Sclerotizzato e negativo, infatti, lo stato d’animo Gorse di fatto impedisce il cambiamento.
Chi ha bisogno di Gorse è un paziente molto difficile. Il terapeuta tratta infatti con una persona che, in partenza, non solo non ha fiducia, ma è nel suo studio per far piacere a qualcun altro. In casi come questo il rimedio aiuta a sbloccare l’atteggiamento di chiusura e fissazione sulla malattia agevolando il processo di guarigione.
Una persona dalla personalità Gorse si riconosce da una serie di frasi tipo: “Sono rassegnato per quel che riguarda la
possibilità di guarigione. Ho provato tante cure, ma nessuna ha avuto successo“, “La mia situazione è senza via d’uscita” o “So che non guarirò mai più“.
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