Si chiamava Saly, aveva cinque anni. Nello scatto vincitore del World press photo 2024, il concorso di fotogiornalismo più importante al mondo, non si vede un centimetro del suo corpo senza vita. E non si vede nemmeno il volto della zia, Ines Abu Maamar, che lo stringe forte a sé. Mohammad Salem, fotografo dell’agenzia Reuters,
Il 21 marzo è la Giornata mondiale per l’eliminazione della discriminazione razziale
L’obiettivo della giornata è quello di sottolineare la necessità di un mondo di giustizia e di uguaglianza, dove la xenofobia e l’intolleranza non esistono.
Era la mattina di un 21 marzo, proprio come oggi, di 56 anni fa. In Sudafrica, in pieno apartheid, la polizia ha aperto il fuoco su un gruppo di dimostranti di colore uccidendone sessantanove e ferendone 180, in quello che è ormai famoso come il massacro di Sharpeville. La colpa di quegli uomini? Aver protestato contro le leggi razziali discriminanti, in particolare contro la cosiddetta “legge del lasciapassare” che imponeva ai cittadini sudafricani neri di dover esibire uno speciale permesso se fossero stati fermati dalla polizia in un’area riservata ai bianchi.
È passato più di mezzo secolo da quella tragica giornata, eppure le discriminazioni razziali continuano ancora oggi a contaminare il pianeta, con il loro carico di odio, violenza e ingiustizia. In memoria del massacro di Sharpeville si celebra il 21 marzo la Giornata mondiale per l’eliminazione della discriminazione razziale, istituita dalle Nazioni Unite per contribuire a combattere il razzismo ogni volta e ovunque si manifesti.
“La giornata è l’occasione per rinnovare il nostro impegno per costruire un mondo di giustizia e di uguaglianza, dove la xenofobia e l’intolleranza non esistono. Dobbiamo imparare le lezioni della storia e riconoscere i danno profondi causati dalla discriminazione razziale”, ha dichiarato il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon. Il tema dell’edizione del 2016 della giornata è “Sfide e successi della Dichiarazione di Durban e programma di azione – 15 anni dopo”.
Nel 2001 nella città sudafricana di Durban si è svolta la Conferenza mondiale contro il razzismo, la discriminazione razziale, la xenofobia e l’intolleranza che ha adottato un programma globale contro il razzismo. Il programma contiene una vasta gamma di misure volte a combattere il razzismo in tutte le sue manifestazioni e sottolinea i diritti umani di tutti i gruppi che soffrono di discriminazione razziale, evidenziando il loro diritto di partecipare liberamente alla vita politica, sociale, economica e culturale.
Ciononostante i progressi in questo campo sono stati molto scarsi, episodi di discriminazione razziale, xenofobia e intolleranza sono ancora all’ordine del giorno. D’altronde non è neppure necessario un documento per rispettare gli altri, diversità e uguaglianza sono due facce della stessa medaglia, tutti siamo unici e diversi dagli altri e al contempo siamo tutti uguali, con un cuore e un cervello e desideriamo vivere in pace secondo la nostra natura.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’Europa ha varato il nuovo Patto migrazione e asilo: solidarietà solo volontaria tra Paesi, migranti trattenuti alle frontiere esterne dell’Unione.
Ahmed Kathrada si è spento il 28 marzo. Amico discreto di Nelson Mandela ed eroe determinante per la liberazione del Sudafrica dall’apartheid.
Il Bundestag ha depenalizzato la cannabis a scopo ricreativo, ponendo Berlino fra le capitali con le leggi più “rilassate” di tutta l’Unione europea. L’Italia resta in fondo, smarrita in un dibattito ideologico.
La procura spagnola ha chiesto due anni e mezzo per Rubiales per abuso sessuale e per aver provato a fare pressioni sulla calciatrice.
All’1:30 circa (ora locale) del 26 marzo, una nave mercantile ha urtato il ponte Francis Scott Key di Baltimora, facendolo crollare.
Oltre 300 milioni di persone hanno accolto il Nawruz, il Capodanno persiano che celebra la primavera con balli, canti, cibo e riti spettacolari.
Per la prima volta il World happiness report scorpora i risultati per età. Svelando come, negli Stati Uniti e non solo, i giovani siano sempre meno felici.
Era scontato, ora è anche ufficiale. La corsa alla Casa Bianca sarà un remake del 2020. Biden contro Trump è una storia che si rinnova e continua a spaccare l’elettorato, nonostante i dubbi sull’età dei leader.