![I cambiamenti climatici rendono più fragili le foreste: spetta a noi tutelarle](https://cdn.lifegate.it/Uo8O3bcCWmXU02BcE2tjGePvH2w=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg, https://cdn.lifegate.it/qqdIw0SCwubwy7bixl7Zzz9dx0A=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg 2x)
L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
La deforestazione, le piantagioni di palma da olio e il conflitto tra uomo e oranghi. Una delle peggiori crisi ambientali del pianeta racchiusa in un’immagine.
Lo sguardo straziato di una femmina di orango (Pongo pygmaeus), stremata e impaurita, mentre il suo cucciolo le si aggrappa al petto con tutte le forze, senza alzare lo sguardo sul suo mondo che va a fuoco.
La foto è stata scattata nel Borneo dai volontari dell’associazione International Animal Rescue (Iar) che hanno salvato i due animali. Questi due oranghi, come molti altri esemplari, sono dovuti scappare dalla foresta, l’habitat che da sempre fornisce loro sostentamento e riparo, a causa degli incendi che stanno devastando l’isola del Sudest asiatico.
Borneo, Indonesia, parte della Malesia e Singapore, stanno vivendo una crisi senza precedenti a causa degli incendi dolosi appiccati dai contadini per ottenere terreni coltivabili, in particolare per far posto alle piantagioni di palma da olio.
Gli effetti degli incendi sono devastanti per gli abitanti, già dieci persone sono morte per aver respirato l’aria contaminata, e per gli animali, soprattutto gli oranghi, rare scimmie antropomorfe già a rischio di estinzione.
I due animali ritratti nella fotografia non sono solo vittime del fuoco, ma anche della crudeltà umana. Gli oranghi, messi in fuga dalle fiamme, avrebbero infatti cercato riparo in un villaggio, qui però gli abitanti avrebbero aggredito mamma e cucciolo, lanciandogli oggetti e cercando di catturarli.
Spesso gli abitanti locali considerano queste scimmie dei parassiti, gli oranghi possono infatti nutrirsi delle colture coltivate nei pressi dei villaggi. Questa è la prima causa di conflitto tra umani e oranghi.
Per fortuna sono intervenuti i volontari di International Animal Rescue che hanno anestetizzato le scimmie e le hanno trasferite in una zona protetta della foresta pluviale, dove vengono monitorate le loro condizioni di salute.
“Gli oranghi sono stati costretti a fuggire dalla loro foresta natale a causa delle fiamme e sono finiti in un villaggio – si legge in un comunicato dell’associazione ambientalista – fortunatamente la nostra squadra è arrivata appena in tempo”.
Nelle ultime settimane oltre una dozzina di oranghi ha avuto bisogno di soccorso a causa degli incendi che stanno affliggendo l’area. “Questa è una crisi ambientale globale ed è già considerata dagli esperti come il più grave disastro ecologico causato dall’uomo nell’ultimo secolo – ha spiegato Karmele Llano Sanchez, direttore di Iar Indonesia – riguarderà la vita delle persone in tutto il mondo e potrebbe portare gli oranghi all’estinzione”.
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