
Il 25 novembre è la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. In Italia si terranno numerose manifestazioni nelle principali città.
Possiamo inquadrare la patologia della civilizzazione come patologia dell’amore, con la conseguenza inevitabile di uno scadimento della qualità della vita
Lo stato di malessere del tempo presente è dovuto a turbamento ai tre livelli, fisico, psichico ed esistenziale, che ha a sua volta un minimo comune denominatore: una rottura della sintonia con la natura e del rispetto per la vita.
Questa rottura può essere definita in termini di “carenza di amore”. Possiamo inquadrare la patologia della civilizzazione come patologia dell’amore, nel senso di un disamore per il valore della vita, con la conseguenza inevitabile di uno scadimento della qualità della vita a tutti i livelli, cioè in senso innaturale, non più a misura d’uomo.
A livello fisico la patologia della civilizzazione è correlata ad uno scadimento della qualità dei cibi, nel senso di una distruzione o depauperamento dei fattori vitali, con particolare riguardo ai microorganismi eubiotici che vengono uccisi con i trattamenti di sterilizzazione termica o radiante. La conseguenza è una riduzione delle difese dell’organismo.
A livello psichico hanno finito col prevalere sentimenti egoistici, edonistici, di prevaricazione, di sfruttamento, di violenza, di fatto di disamore: nel comportamento dei singoli e nei rapporti sociali, che hanno fatto insorgere nel cuore dell’uomo un senso di solitudine, di abbandono e di frustrazione, presupposto per cercare rifugio nei farmaci contro l’ansia e, per i più labili, nella droga e nel suicidio.
A livello esistenziale, la distruzione dei valori, l’irrisione e l’accantonamento dell’assoluto, del trascendente e dello spirituale – in quanto non suscettibili di verifica e convalida scientifica – ha provocato un dilagare di un vuoto esistenziale. Questo senso di vuoto è diventato insopportabile per le giovani generazioni che hanno sentito l’esigenza di uscire dal chiuso di un materialismo e positivismo scientifico esasperato, aprendosi al messaggio dello spiritualismo orientale, come se una spiritualità non promanasse anche dalla nostra Tradizione.
E questo perché, secondo l’etica del tempo presente, si è perduto il piacere esistenziale della verità e dell’onestà e il piacere di godere del bene dell’altro, e di conseguenza anche il credo religioso viene per lo più vissuto in modo soltanto formale.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il 25 novembre è la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. In Italia si terranno numerose manifestazioni nelle principali città.
“Sogni e illusioni di libertà. La mia storia” è il libro a cui Patrick Zaki ha affidato il dolore e la speranza dei 22 mesi di prigionia in Egitto.
Il governo Meloni rialza la tampon tax al dieci per cento. Un passo indietro rispetto alla scena internazionale che promuove una tassazione ridotta o pari allo zero per cento.
Nel rapporto 2023 su “La situazione mondiale dell’alimentazione e dell’agricoltura” la Fao chiede di agire per un cambiamento profondo.
Le donne dell’America Latina sono una risorsa fondamentale per lo sviluppo delle comunità indigene. Progetti come Tuq’tuquilal, in Guatemala, sono un esempio naturale di ambientalismo intersezionale.
Edoardo Costa racconta Tac, la piattaforma che aiuta le imprese a ridurre l’impatto ambientale e snellire i processi digitalizzando il materiale cartaceo.
Narges Mohammadi, attivista iraniana incarcerata, da anni si batte per la difesa dei diritti delle donne del suo paese denunciando le violenze indicibili che avvengono nelle prigioni iraniane.
Un’insegnante è stata licenziata per aver fatto leggere in classe la versione illustrata del diario di Anna Frank, l’adolescente ebrea perseguitata dai nazisti che è uno dei simboli dell’Olocausto.
Il Comitato svedese ha assegnato il premio Nobel per l’Economia alla statunitense Claudia Goldin, per i suoi studi sul gender gap nel mondo del lavoro.