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Dopo il successo del 2021 torna la MIA Women Ride, da Verona a Milano lungo la Ciclovia Aida. Un’iniziativa rivolta alle donne che lascia il segno nel mondo del ciclismo
Si chiama MIA Women Ride ed è il primo evento cicloturistico in Italia dedicato esclusivamente alle donne. Nel 2021 si è svolta la prima edizione che ha portato un centinaio di cicliste a pedalare insieme da Milano a Verona lungo la ciclovia Aida. Un viaggio di tre giorni all’insegna della condivisione, dello scambio e della leggerezza. Niente ansia da prestazione o performance ma piuttosto una festa su due ruote che è riuscita ad unire persone e mondi differenti per lanciare un messaggio chiaro e convinto: le donne in bici ci sono, vogliono esserci e vogliono farlo insieme.
Libero, colorato e consapevole, è questo lo spirito della Mia Women Ride. L’evento è aperto a chiunque, tanto che alla prima edizione hanno partecipato persone dai 30 ai 75 anni con curricula e stili ciclistici totalmente differenti: mamme con corretto e neonati al seguito, cicloviaggiatrici che si sono attraversate mezzo mondo su due ruote o studentesse che per la prima volta hanno deciso di mettersi alla prova su distanze più lunghe. C’è chi ama dormire sotto le stelle in tenda e chi preferisce una stanza d’albergo. A ciascuna il suo, c’è spazio per tutte e soprattutto c’è complicità. L’anno scorso, senza alcuna regia, il gruppo ha viaggiato compatto, aspettandosi, aiutandosi o spingendosi.
L’iniziativa nasce dalle Cicliste per caso, ovvero Silvia Gottardi e Linda Ronzoni che formano una coppia non solo in sella ma anche nella vita. Anche attraverso il racconto delle loro avventure sul blog Cicliste per caso, cercano di trasmettere messaggi legati all’emancipazione femminile. Se non le conoscete potete guardare il loro documentario “Grizzly Tour” su Amazon Prime o cercare il loro bel libro “L’Italia in bici sulle tracce di Alfonsina Strada”.
“In un momento in cui in Italia ci sono moltissimi trail ed eventi ciclistici impegnativi, la cui partecipazione è quasi esclusivamente maschile, sentivamo il desiderio di organizzare una ride più facile in termini di chilometraggio e dislivello, in modo da renderla accessibile ad un numero maggiore di donne” spiega Silvia Gottardi. “Il nostro obiettivo è quello di avvicinare sempre più donne al cicloturismo e così promuovere, più in generale, anche lo sport femminile”.
“Vogliamo che le donne si incontrino, si sostengano e facciano rete”, aggiunge Linda Ronzoni. “C’è tanta energia che ha bisogno di trovare spazio e spazi per esprimersi”. Infatti, la partecipazione femminile agli eventi ciclistici è in costante crescita e negli ultimi dieci anni le donne che fanno sport in Italia sono aumentate del 12% (dati Censis). Così grazie al supporto organizzativo di Witoor si è realizzata la prima MIA Women Ride.
L’itinerario si snoda lungo la ciclovia AIDA – Alta Italia da Attraversare, un progetto nato nel 2016 a cura di Fiab, la Federazione italiana ambiente e bicicletta con cui collabora anche MIA Women Ride. Il percorso è inserito nella rete Bicitalia e riconosciuto dal ministero dei Trasporti. Si tratta di un lungo itinerario cicloturistico che va da Moncenisio a Trieste e che verrà percorso parzialmente durante la MIA Women Ride. L’evento prevede un viaggio di 192 chilometri divisi in tre tappe, da Verona a Milano, su percorsi ciclabili sicuri che attraversano piccoli paesi da scoprire. L’appuntamento per la partenza è venerdì 16 settembre alle ore 14 in piazza San Zeno a Verona, mentre l’arrivo è previsto per domenica 18 a Milano, all’Arco della Pace. Trovate tutte le informazioni sul sito dedicato.
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