
Viviamo in un mondo caratterizzato da molte crisi: sanitaria, economica e climatica. Da qui, nasce l’idea di creare una Costituzione della Terra.
Per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua, il Milan center for food law and policy ha chiesto a otto personaggi del mondo della ricerca e della società civile di parlare di futuro.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di parlare di futuro. Abbiamo bisogno di immaginare un mondo diverso, finalmente rinnovato, sostenibile e sano, in cui la crisi climatica, passata in secondo piano a causa dell’emergenza Covid-19, trovi una soluzione efficace e condivisa. Ecco perché, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, il Milan center for food law and policy diretto da Livia Pomodoro ha chiesto ad alcuni personaggi del mondo della ricerca e della società civile di dare, attraverso brevi video, la propria visione dell’imminente futuro che ci aspetta.
“Per quanto l’Italia viva giorni molto difficili”, afferma Livia Pomodoro, titolare tra l’altro della cattedra Unesco Food: access and law, “la volontà di agire, se condivisa e bene indirizzata, può portare al raggiungimento di obiettivi insperati”.
A partire dal 22 marzo, per una intera settimana, sui canali digital del Centro sono stati pubblicati i contributi di:
vhttps://www.youtube.com/watch?v=z4GO7G1gezo
Obiettivo: raccogliere idee per prepararci alle sfide che ci attendono dal dal 28 settembre al 2 ottobre, quando proprio Milano ospiterà i lavori della Pre-COP26 e la prima edizione della Youth COP (COP dei Giovani), in attesa della Conferenza delle parti sui cambiamenti climatici che si svolgerà dal 9 al 19 novembre, a Glasgow, nel Regno Unito.
“Il tempo passa, ma il futuro dell’acqua e dei giovani, sempre più a rischio, troverà nuove consapevolezze, ne sono certa”, così conclude Livia Pomodoro. E aggiunge: “È il momento di continuare nella responsabilità, nel coraggio, e nell’impegno di cui stiamo dando prova”.
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