Nelle morbide colline delle Langhe tra vino e arte

Le terre del vino in Italia sono tante, tutte diverse raccontano la cultura di chi le abita e la passione dei produttori che trasmettono nei loro vini di qualità, apprezzati in tutto il mondo.   Nei comuni della zona vengono prodotte alcune delle eccellenze italiane: Barolo, Barbaresco, Nebbiolo, Dolcetto, Barbera che ritroverete anche nel Padiglione

Le terre del vino in Italia sono tante, tutte diverse raccontano la cultura di chi le abita e la passione dei produttori che trasmettono nei loro vini di qualità, apprezzati in tutto il mondo.

 

Nei comuni della zona vengono prodotte alcune delle eccellenze italiane: Barolo, Barbaresco, Nebbiolo, Dolcetto, Barbera che ritroverete anche nel Padiglione del Vino a Expo Milano 2015.

 

Li abbiamo assaggiati sul luogo arrivando nelle Langhe percorrendo strade secondarie, per godere meglio dei paesaggi, dei piccoli borghi che s’incontrano e fare tappa in alcuni per degustare i primi vini o assaggiare le specialità culinarie della zona.

 

Langhe ©SimonaDeniseDeiana

 

La nostra prima tappa è Alba: godetevi il centro, la graziosa chiesa di San Domenico e, se amate Beppe Fenoglio, che descrisse questi luoghi, visitate il centro studi a lui dedicato. Poco fuori Alba, potete prenotare una visita con degustazione alle cantine Ceretto: sono un luogo incantevole anche se non amate il vino: all’antico casolare in Località San Cassiano si è aggiunta un’area moderna dal design innovativo che culmina in una grande bolla ovale sospesa tra le vigne che rappresenta un acino d’uva. Fatevi accompagnare da Edoardo e degustate i vini della cantina volgendo lo sguardo ai vigneti. Dal 2010 qui si segue l’approccio biologico e biodinamico in 30 dei 130 ettari di terreni, con l’obiettivo di arrivare a coltivare nel rispetto dell’ambiente tutta la superficie.

 

Cantina Ceretto ©SimonaDeniseDeiana

 

Lasciata la cantina, immancabile è una visita alla Cappella di Sol Lewitt e David Tremlett: un mosaico di colori vivaci che non possono non stupirvi.

 

Cappella Lewitt ©SimonaDeniseDeiana

 

Se poi cercate un luogo dove alloggiare che non sia semplicemente un bed and breakfast ma racchiuda in sé arte, cortesia e amore per la terra dei suoi proprietari, scegliete l’Atelier di Pierflavio Gallina a La Morra : è un’elegante dimora di campagna che è anche lo studio di un artista che racconta nelle sue opere il territorio, i suoi autori, Cesare Pavese tra tutti, le sue atmosfere. Un sogno.

 

Proseguite dirigendovi a Serralunga, dove sul colle spicca un maniero unico esempio di costruzione difensiva rimasta in zona e fate poi tappa a Castiglione Falletto per visitare la sua roccaforte militare e mangiare a La Terrazza, solo se avete prenotato per tempo però…

 

Terminate il vostro giro a Barolo dove è nato nel 2010 il WiMu Wine Museum, che “..propone un viaggio interattivo ed emozionale attraverso la cultura e la tradizione del vino, prodotto culturale capace di scandire l’evoluzione di civiltà intere, influenzare l’espressione artistica e plasmare il volto di territori e popoli…”

 

Solo pochi consigli per conoscere una terra che racchiude molto di più di ciò che vi abbiamo raccontato: fatevi stupire, vagate anche senza una meta precisa e innamoratevi delle dolci colline delle Langhe capaci di produrre la meraviglia del vino.

 

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

L'autenticità di questa notizia è certificata in blockchain. Scopri di più
Articoli correlati
Un museo gratuito dentro l’aeroporto di Amsterdam

L’attesa di un passeggero in procinto di imbarcarsi su un volo è ormai fin troppo infarcita di opzioni e proposte commerciali talvolta ai limiti della bizzarria. Inevitabile, dunque, che prima o poi a qualcuno venisse in mente di ottimizzare in chiave culturalmente significativa quel lasso di tempo più o meno ozioso che siamo costretti a

Sany, ‘Girl power’. Per me, potere è seguire i propri sogni

Donne dedicate ai graffiti in un mondo dominato dagli uomini: questo racconta ‘Girl Power’, con le storie di molte autrici di graffiti femminili registrate in un lungo e intrigante viaggio. La regista di questo film, Sany, lei stessa graffitara di Praga, ha speso otto anni per offrirci questo nuovo punto di vista su un fenomeno