Le caratteristiche del chihuahua, un piccolo cane dal grande coraggio

Il chihuahua è un cane di moda in questi ultimi anni. I suoi pregi? Piccole dimensioni e ottima indole, ma anche tanto coraggio.

Siamo abituati a vederlo in braccia a esponenti del cosiddetto jet set, abituati a calcare le passerelle, ma in realtà il chihuahua non è un animale da borsetta che, in virtù delle sue micro dimensioni, si fa accettare in ristoranti e ritrovi alla moda, ma è un piccolo cane dal cuore grande e dall’indomito coraggio, nascosto sotto le mini spoglie del cane da grembo.

L’origine del chihuahua

Originario della penisola dello Yucatan, in Messico – nella piramide di Cholula sono stati recentemente scoperti resti ossei di cani simili nelle proporzioni – sembra avere, a detta di molti studiosi, una stretta parentela con il cane cinese. E con lui intrattiene legami ancestrali caratteriali e morfologici. Dalla Cina, dunque, il chihuahua sarebbe stato portato in Messico, dove esistevano però già piccoli cani simili. In effetti il chihuahua è la razza canina più piccola mai selezionata dall’uomo. Ma, nonostante ciò, non dimentica un carattere vivace e combattivo e sa essere, nonostante le piccole proporzioni, anche un indefesso guardiano e difensore della casa e della famiglia.

cinque chihuahua
I chihuahua sono cani piccoli, ma dal grande coraggio © Ingimage

Pelo lungo o corto, sempre chihuahua è

Lo standard del chihuahua prevede sia la versione a pelo lungo che quella a pelo corto. La scelta, in questo caso, è solo estetica. La varietà a pelo lungo va spazzolata e pettinata spesso per evitare che si formino dei nodi nel mantello. Un bagno una volta al mese sarà l’ideale per mantenere la pulizia e il benessere cutaneo in entrambe le versioni”, spiega Cristina Russo dell’Allevamento Casa Russo.

Questo piccolo cane soffre spesso di alitosi e la sua dentatura va curata e seguita con attenzione per evitare anche problemi precoci di tartaro e denti cariati. Cane sano e robusto, il piccolo chihuahua può facilmente però avere problemi agli occhi – un po’ sporgenti e quindi soggetti a traumatismi e congiuntiviti – che vanno perciò tenuti sotto controllo. Un avvertimento per l’acquisto: il chihuahua è un cane piccolo, ma non deve presentare segni di rachitismo. Il peso va da 1,3 a 1,8 chilogrammi, anche se esistono soggetti della razza di un chilo o di 3,5 kg. In ogni caso, la visita accurata del veterinario stabilirà l’esatta costituzione e morfologia del piccolo arrivato.

cucciolo di chihuahua
Cucciolo di chihuahua © Ingimage

Il carattere del chihuahua

È un compagno perfetto per le famiglie numerose, ma spesso viene scelto come compagno da single sedentari. Anche se ama la vita all’aria aperta ed ha uno spiccato spirito di branco, si adatta facilmente alla vita casalinga, fa il pieno di coccole e di carezze e, proprio per la sua piccola mole, può seguire il compagno bipede praticamente dappertutto senza grandi problemi.

“Nello stesso tempo – continua Russo – il chihuahua si rivela un attento guardiano, dando l’allarme al minimo rumore, e dimostrando grande coraggio anche nel rapporto con cani di maggiori dimensioni”. Non a caso sembra che questi piccoli cani fossero usati dai sacerdoti toltechi per far la guardia ai templi nell’antico Messico: in branchi di una decina di individui erano in grado di scoraggiare ladri e predatori a quattro zampe come un piccolo, ma chiassoso, esercito in miniatura.

I pro e i contro della scelta di un chihuahua

“Il chihuahua non è certo un cane sedentario – aggiunge Cristina Russo – ma, nello stesso tempo, proprio perché così piccolo, non sarà mai un escursionista o un indefesso camminatore in boschi e montagne”. Se si opta, quindi, per questa razza si dovrà tener conto soprattutto delle dimensioni che lo fanno diventare un amico perfetto per un appartamento cittadino, ma si sconsiglia l’acquisto se si vuole scegliere un compagno di escursioni o di sport all’aria aperta. “Attenzione anche all’alimentazione – ammonisce Russo – perché il chihuahua è un cagnolino robusto, ma non deve ingrassare e diventare un botolo. Optare per una dieta opportuna fin da cucciolo, seguendo i consigli del veterinario curante, diventa quindi basilare per mantenerlo in pieno benessere”.

Le caratteristiche del chihuahua

Il carattere forte di questo piccolo cane lo rende facilmente soggetto a errori comportamentali da parte umana. “Il chihuahua è molto intelligente e ama osservare e instaurare comportamenti atti a catturare l’attenzione di chi gli vive accanto – aggiunge Cristina Russo – mai eccedere in vizi e cattive abitudini, quindi, e tener sempre conto che questo piccolo cane non è un giocattolo, né un peluche da borsetta”.

Chihuahua aggressivi e mordaci sono solo il prodotto di un’educazione sbagliata da parte di proprietari che hanno confuso la piccola taglia con l’arrendevolezza e la fragilità. Niente di più lontano dal piccolo cane allevato nei secoli scorsi non solo per la compagnia, ma anche e soprattutto per la guardia e la difesa del territorio.

due chihuahua
Questi cani hanno bisogno di un’alimentazione corretta e bilanciata © Ingimage

Qual è la corretta alimentazione del chihuahua

Per nutrire in maniera adeguata questi cani, come detto, è necessario seguire i consigli del veterinario curante. È innanzitutto importante non sovralimentare l’animale, l’obesità rappresenta infatti una delle minacce più grandi per la salute del chihuahua. Per la corretta alimentazione di un chihuahua adulto è opportuno fargli fare non più di due pasti al giorno, divisi nelle quantità suggerite dal veterinario, che possono variare a seconda dell’animale. Si possono scegliere sia alimenti secchi, evitando però mangimi di scarsa qualità, che cibi cucinati in casa, come carni bianche e rosse, pesce bollito, riso e verdure lesse. L’alimentazione di un chihuahua cucciolo richiede ulteriore cura. I primi mesi di vita, fino al settimo mese circa, sono molto importanti per assicurargli una crescita adeguata. Utilizzando mangimi confezionati esistono crocchette specifiche per le diverse fasi di crescita dell’animale, ovvero starter, puppy e adult.

L’importanza del pedigree

Come per ogni razza, al momento dell’acquisto, l’allevatore deve fornire il regolare pedigree del cane (in mancanza non potrà essere definito “di razza” e neanche venduto) che ne riporti la genealogia e la parentela. Il pedigree è importantissimo anche per la salute del cucciolo: osservatelo con attenzione per scoprire eventuali errori compiuti da allevatori poco scrupolosi (come, per esempio, l’accoppiamento tra diretti consanguinei – padre e figlia, nonno e nipote – una pratica che pregiudica moltissimo la salute dei cani e delle razze).  Per informazioni sugli allevatori, si può visitare il sito dell’Enci, l’Ente nazionale cinofilia italiana, che riporta un elenco per regioni, oltre allo standard delle razze riconosciute.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati