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Fare jogging col proprio cane è un’attività entusiasmante, ma quali sono le razze più adatte allo scopo? Eccone una panoramica con i consigli di educatori e addestratori cinofili.
Un’oretta di jogging all’aria aperta è quanto di meglio può riservare la bella stagione. E se ad accompagnarci c’è il nostro cane, il piacere diventa senz’altro maggiore. Ci siamo mai chiesti, però, quali sono le razze più adatte a questa attività sportiva? E quali sono i cani più idonei a seguirci durante l’allenamento?
“Ogni cane ama muoversi, a prescindere dalla razza e dalla sua struttura fisica, anzi il movimento è importante per tutti – spiega Stefania Marchitelli, educatrice cinofila e terapeuta del comportamento animale – ma se parliamo di attività sportiva, alcuni soggetti saranno sicuramente compagni migliori di altri nella corsa”.
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Prima di parlare di razze idonee ad attività sportive come running e jogging, è importante dare un’occhiata alla struttura del cane che intendiamo adottare. “Se siete appassionati di corsa e coprite grandi distanze – sottolinea Stefania Marchitelli – un trottatore farà esattamente al caso vostro. Si parla, in questi casi, di un animale la cui struttura può essere iscritta in un rettangolo. Questi tipi di cani sono sempre più lunghi che alti e sono in grado di coprire grandi distanze perché la loro caratteristica principale la resistenza piuttosto che la velocità”.
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Possiedono questa struttura, e quindi queste capacità, razze come i pastori tedeschi, gli springer spaniel, i setter, i cani lupo cecoslovacchi e i golden retrivier. “Se invece fate jogging per tenervi in forma, sono molte le razze da pastore o da caccia che saranno eccellenti alleati”, continua Marchitelli. Si parla, allora, del jack russel – piccolo ma instancabile – del cocker, del border collie, del bracco tedesco e di quello italiano, del dobermann, del weimaraner o del pastore australiano. “Si tratta di cani talmente attivi – sottolinea Marchitelli – che è quasi impossibile metterli a riposo: dopo un’ora di corsa voi sarete stanchi morti, ma loro avranno ancora voglia di correre e di sfogarsi”.
“Cani come il border collie sono molto versatili per jogging e running. Si tratta di razze leggere ed estremamente collaborative nel rapporto con l’uomo”, aggiunge Bruno Ferrari, educatore cinofilo. “Hanno solitamente una partenza ‘a razzo’ e quindi bisogna gestirli al meglio, soprattutto nelle prime fasi dell’attività sportiva.
Attenzione al loro altissimo istinto predatorio: spesso prende loro la mano e ci si ritrova da soli sul sentiero col cane che sparisce inseguendo una lepre o un volatile”. Cani come il border collie possono percorrere sia distanze brevi che medie o lunghe dimostrandosi, in questo modo, perfetti per chi si allena anche in modo competitivo.
Chi ama correre insieme al proprio cane non deve mai dimenticare le esigenze fondamentali del suo amico a quattro zampe. Se si vive in città attenzione alle temperature, per esempio. Nessun cane ama correre se fa caldo, se c’è afa e umidità. “L’unica razza resistente in questo senso – comunque non vuol dire che possa correre sotto al sole – è il Rhodesian Ridgeback, un cane di origine africana, con una falcata molto lunga e un pelo che gli consente di resistere al caldo meglio di ogni altra razza”, spiega Marchitelli.
È bene sapere che ci sono cani assolutamente inadatti alla corsa e all’attività sportiva: sono quelli a muso brachicefalo come il carlino. “Attenzione, quindi, se il vostro amico appartiene a una razza con sindrome brachicefalica, ossia con il naso schiacciato come il carlino, il bulldog inglese, il bouledog francese, il cavalier king charles”, avverte Marchitelli. “Questo tipo di cani hanno già difficoltà a respirare per via dell’ostruzione delle vie aeree superiori, e saranno più felici di aspettarvi sdraiati all’ombra accanto a un’enorme ciotola di acqua mentre voi farete i vostri giri di corsa”.
Un’altra cosa basilare da sapere nell’ottica di running e jogging con il cane è l’età che il nostro amico a quattro zampe deve avere per iniziare questo tipo di attività fisica. È preferibile che i cani di taglia media o grande pratichino sport dopo aver compiuto un anno. Se, invece, si parla di cagnolini di taglia piccola si può cominciare dopo gli otto mesi di età.
“In effetti – conclude Bruno Ferrari – qualsiasi cane può accompagnarci durante la corsa sportiva, purchè sia allenato, in buona salute, non abbia problemi di respirazione e, soprattutto, ami correre e sfrenarsi all’aria aperta”. Nell’ottica di una sana e piacevole attività sportiva col proprio cane, rispettarne le attitudini caratteriali diventa fondamentale. Piccolo o grande, leggero o pesante, l’importante è che sia felice al nostro fianco e che fare jogging con noi lo mantenga sano e vitale.
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