Con un accordo unico nel suo genere, raggiunto fuori dalle aule dei tribunali, il Canada riconosce agli aborigeni la sovranità delle isole Haida Gwaii.
Ripartiamo dall’ambiente. Questa pandemia non deve fermare le proposte di legge
Ripartiamo dall’ambiente è l’appello lanciato da numerose associazioni per chiedere al parlamento di non fermare le leggi per la sostenibilità.
Abbiamo lanciato un appello promosso da tante associazioni, tra le quali Marevivo e la Fondazione Univerde, che presiedo, ma anche Wwf, Greenpeace, Legambiente, Lipu e Cetri per chiedere al Parlamento di riprendere rapidamente la discussione delle proposte di legge e delle decisioni in materiale ambientale. Si chiama #ripartiamodallambiente.
È molto importante che le commissioni parlamentari riprendano subito, anche ricorrendo a strumenti di comunicazione a distanza, le discussioni per leggi a tutela dell’ambiente. Occorre che il Parlamento delinei con rapidità quale sarà la via da percorrere per uscire dalla crisi economica che è strettamente legata a quella sanitaria in atto. C’è un forte timore che le lobby del petrolio e della vecchia economia battano cassa rapidamente per cercare di bloccare l’evoluzione verso un vero green deal. L’appello fa riferimento direttamente anche alle realtà imprenditoriali veramente sostenibili del nostro Paese, ma anche dell’Unione europea, che possono cooperare a un vero e proprio rinascimento green nell’economia.
Ci appelliamo ai Presidenti delle Commissioni permanenti di @Montecitorio e @SenatoStampa per chiedere di riprendere i lavori e inserire al primo posto la salute dell’ambiente, umana e degli animali. Leggi l’appello: https://t.co/XyOCkGE5tX#RipartiamoDallAmbiente pic.twitter.com/59LFst8G4W
— Marevivo Onlus (@MarevivoOnlus) April 7, 2020
Queste considerazioni devono portarci a una scelta chiara: il dopo pandemia, e la convivenza con una situazione sanitaria che resterà da tenere sotto controllo, dovrà coincidere con la scelta di un vero green deal a livello nazionale, europeo e mondiale. È quello che, attraverso i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, chiedono le Nazioni Unite prima ancora dell’emergenza coronavirus. Il futuro deve essere costruito con la realizzazione delle smart city, la produzione diffusa di energia da fonte rinnovabili, il ricorso allo smart working e alle innovazioni digitali utili a quella transizione verso una vera terza rivoluzione industriale, come prefigurato da Jeremy Rifkin.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Sabato 20 aprile Torino ha celebrato la Giornata della Terra. A raccontare l’evento sono gli studenti di NextJournalist, il progetto LifeGate rivolto ai giornalisti del futuro.
La centrale termoelettrica di Monfalcone sarà smantellata. Ma Legambiente critica il progetto di riconversione: “È in linea con la tradizione fossile”.
L’amministrazione americana sceglie di proteggere l’Alaska dall’espansione dell’industria petrolifera e mineraria.
Fare pressione sui governi affinché si arrivi ad una diminuzione del 60 per cento entro il 2040 è l’imperativo della Giornata della Terra, giunta oggi alla 54esima edizione.
L’uso dei sottoprodotti dell’agricoltura nei mangimi animali può permettere un risparmio ecologico e una via diversa per l’ecosostenibilità ambientale.
Torna il 19 e 20 aprile lo sciopero globale per il clima, che in Italia vede coinvolte 25 città. Giovani in piazza anche per Gaza.
I lavori del ponte sullo stretto di Messina dovrebbero iniziare a dicembre 2024 e concludersi nel 2032. Ma i cittadini si ribellano.
L’Agenzia per la protezione dell’ambiente ha imposto di rimuovere quasi del tutto alcuni Pfas dall’acqua potabile negli Stati Uniti.