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Linee classiche e suadenti con materiali innovativi, cruelty-free e sostenibili. Gli affascinanti prodotti di quest’alchimia delle scarpe vegan Nemanti in mostra nel temporary store di via Fiori Chiari, Brera, durante la Milano Fashion Week 2017.
Unisci la sapienza dei maestri artigiani delle Marche e di Parabiago all’innovazione dei materiali sostenibili. Unisci la nobile dolcezza dell’ispirazione etica alla tenacia dell’imprenditrice Paola Caracciolo. Unisci la prorompente valanga vegan al diffuso bisogno di scarpe belle, eleganti e prestigiose. Questa è la formula di Nemanti.
Nemanti è la nuovissima denominazione di una casa produttrice italiana, con sede nel Varesotto, che da quindici anni studia, propone, commercializza e testa scarpe vegan e cruelty-free di fascia alta, da donna e da uomo. Paola Caracciolo – definita da Costanza Rizzacasa d’Orsogna la “Jimmy Choo vegana” sul Corriere della Sera – è l’anima ispiratrice dell’azienda che ora si proietta sul mercato internazionale.
Design made in Italy, materiali vegan e cruelty free, colori e profumi sono elementi estasianti per chi ambisce a uno stile di vita sostenibile, dalla collezione attualmente in vendita alle nuove linee della collezione primavera/estate 2018 che LifeGate anticipa con queste immagini esclusive.
Nel temporary store di via Fiori Chiari a Milano, aperto per la Milano Fashion Week 2017, sono in vendita i modelli attuali e in esposizione i modelli del futuro. Opificio V si rilancia oggi così, con un nuovo socio, il business angel Sebastiano Cossia Castiglioni, che da anni investe nel settore vegan, un nuovo nome, ambizioni estere.
Qui a Brera per la presentazione delle prossime collezioni si possono toccare con mano materiali come la pelle di carta, la pelle di legno, la pelle di grano e la sorprendente pelle di mela. I materiali sono stati scelti per dare alle scarpe comodità, eleganza e resistenza: dai più tradizionali lino, cotone cerato e legno a materiali come l’Alcantara a zero emissioni di CO2 e diversi tipi di ecopelle derivata dagli scarti della produzione di cereali in coltivazioni no food. Infatti la collezione primavera-estate 2018 vedrà l’esordio anche della pelle mela, ottenuta dai torsoli delle mele scartati dalle industrie agroalimentari e cellulosa pura al 100%.
Dopo dieci anni di lavoro con la prima azienda, Veg Italian Style, nel settembre 2013 avviene il lancio di Opificio V, dove la ‘V’ stava per vegan, accanto al richiamo dell’artigianalità della parola opificio, anziano termine per “fabbrica”. Che i cinesi non sanno pronunciare. Allora il nuovo brand si apre al mondo con un nome palatabile a livello internazionale, Nemanti, che evoca la negazione dello status quo e la novità (“neos“, nuovo recente), le mani, l’amore, l’etica, il fato (“mantis“, l’indovino).
Così, mentre i calzaturifici chiudono e i grandi marchi spostano la produzione all’estero, l’idea è di sostenere il valore dei maestri artigiani italiani contro il fast fashion. Anche perché lo sforzo richiesto per realizzare una bella scarpa – tra identificazione dei materiali cruelty free e di qualità, design, prove tecnologiche – è decisamente maggiore di quello per una scarpa in pelle.
Le scarpe sono così belle da attirare anche acquirenti che non hanno una particolare sensibilità animalista. Un anno fa, nel corner alla Rinascente di Piazza Duomo, l’80 per cento delle vendite della collezione maschile Black Label, la linea di punta, sono state a clienti cui non importava nulla della scelta etica.
Chi riesce a passare dal temporary store a Milano, per tutta la durata della Milano Fashion Week (dal 20 al 25 settembre 2017) potrà ammirare le scarpe Nemanti e toccar con mano forme sinuose, materiali, prodotti. La linea uomo spazia dai classici modelli Oxford, monkstrap, polacchino e mocassino alle sportive sneakers, rispondendo anche alle esigenze di chi ama lo stivaletto o le slip-on. Per la donna compaiono sempre Oxford, slip-on e stivaletti accanto ad una ricca varietà di altri modelli: flats, décolleté, sandali e stivali. Alla luce della scelta del brand di limitare la distribuzione a pochi punti vendita sul territorio nazionale, le scarpe Nemanti saranno comunque reperibili tramite il sito web in Italia, Stati Uniti, Australia, Canada e Germania.
Le forme, la costanza degli sforzi produttivi, la ricerca della coerenza etica richiamano così, nelle scarpe Nemanti, una ben più ampia raggiera di significati abbinati alla sensualità: la gioia dei sensi, il senso della sostenibilità.
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