
A gennaio torna Veganuary: 31 giorni di cucina vegetale per aiutare il Pianeta
A gennaio si può imparare a conoscere la cucina vegetale e l’impatto positivo che ha sul Pianeta partecipando all’iniziativa Veganuary.
A gennaio si può imparare a conoscere la cucina vegetale e l’impatto positivo che ha sul Pianeta partecipando all’iniziativa Veganuary.
Non comporta l’uccisione di bachi da seta, ma l’estrazione di polpa di pino ed eucalipto: la fibra cellulosica è la nuova frontiera vegan del lusso.
Dietro ai marchi di carne vegetale e ai laboratori di carne coltivata spesso ci sono le multinazionali della carne tradizionale. Con delle conseguenze.
Il tristellato Eleven madison park riapre a New York con un menù 100 per cento vegano: “Il modo in cui mangiamo carne non è sostenibile”, sostiene lo chef Daniel Humm.
La collaborazione di Hermès con Mycoworks dà i suoi frutti con la prima borsa in pelle vegana realizzata a partire dall’apparato vegetativo dei funghi.
Aquaman veste di alghe. L’attore Jason Momoa, conosciuto anche per il suo ruolo ne “Il trono di spade”, mette la firma su due paia di sneaker fatte di materiali sostenibili.
Le pubblicità ingannevoli del settore agro-alimentare italiano sono sempre più diffuse. Una nuova campagna vuole fermarle.
Secondo Brian May ci sarebbe una forte connessione tra consumo di carne e diffusione del coronavirus e, anche per questo, sarebbe arrivato il momento di riesaminare il nostro mondo in modo da non abusare delle altre specie.
Il mondo del cinema riconosce il legame tra alimentazione e crisi climatica e propone una serie di menù vegani per gli eventi della stagione degli Oscar.
Un innovativo prodotto permette di ridurre lo zucchero nella produzione di gelati e paste e di farlo senza dolcificanti artificiali, ma con le fibre.