Sbando e jihad. Chi era Larossi Abballa, il killer dei poliziotti di Magnanville
Larossi Abballa è morto durante il raid delle forze speciali francesi, dopo aver ucciso a coltellate un comandante della polizia e la sua compagna.
Orlando. Le fotografie del mondo che si stringe attorno alle vittime
In tutto il mondo si sono moltiplicate le iniziative di solidarietà nei confronti della comunità Lgbt e delle vittime della stragi di Orlando.
Obama lancia Hillary Clinton: “Mai nessuna come lei”
L’endorsement di Obama a Hillary Clinton è finalmente arrivato. Dopo il raggiungimento del quorum necessario per diventare la candidata democratica ufficiale, il Partito si stringe intorno a lei.
Stati Uniti, oltre 600 scrittori si schierano contro Donald Trump
Da Stephen King a Dave Eggers, oltre 600 scrittori statunitensi hanno firmato una “lettera aperta al popolo americano” spiegando la loro opposizione alla candidatura di Trump.
Bomba esplode a Istanbul, undici morti. Nel mirino agenti della polizia
La deflagrazione è avvenuta nel pieno centro di Istanbul. Uccisi almeno sette agenti della polizia e quattro civili. Decine i feriti.
Primarie Usa. Perché Hillary Clinton non è ancora certa della nomination
Ieri i media Usa hanno dato per certa la vittoria di Hillary Clinton alle primarie. Ma la “finale” con Sanders si gioca in realtà oggi. E forse non basterà.
Guerra in Siria. Colpito ancora una volta un ospedale: almeno 23 morti
Almeno 23 persone, tra cui sette bambini, sono morte sotto le bombe nella città di Idlib, nel nord del paese. La Russia accusata di aver effettuato il raid.
Obama a Hiroshima 71 anni dopo lo scoppio della bomba atomica
Barack Obama è in Giappone. Per la prima volta un presidente in carica ha visitato il memoriale di Hiroshima, 71 anni dopo lo scoppio della bomba atomica.
Trump ottiene l’investitura dei repubblicani. E rilancia l’oleodotto Keystone XL
Il miliardario americano ha spiegato che, in caso di elezione, approverà “certamente” il devastante super-oleodotto tra Canada e Usa.
Jobs act francese. Raffinerie, nucleare, ponti: la protesta paralizza il paese
In Francia si è giunti all’ottavo giorno di sciopero. È muro contro muro tra lavoratori e governo sulla riforma del lavoro. I sindacati: blocchiamo tutto.