Golpe in Niger, i paesi dell’Ecowas preparano gli eserciti
Le undici nazioni appartenenti all’Ecowas hanno posto i rispettivi eserciti in stato d’allerta per un possibile intervento armato in Niger.
Le undici nazioni appartenenti all’Ecowas hanno posto i rispettivi eserciti in stato d’allerta per un possibile intervento armato in Niger.
Le bandiere dei talebani hanno ripreso a sventolare sull’Afghanistan e le donne stanno pagando il prezzo più caro. Il reportage a due anni di distanza.
Il candidato alle elezioni presidenziali in Ecuador, il giornalista Fernando Villavicencio, è stato ucciso. Si batteva contro la corruzione.
Il 20 agosto sono previste le elezioni presidenziali in Ecuador e un referendum sulle esplorazioni petrolifere nella riserva di Yasuní.
L’oppositore di Vladimir Putin, Alexei Navalny, è stato condannato da un tribunale russo a scontare altri 19 anni di reclusione.
Un golpe in Niger, uno sventato in Sierra Leone e la svolta autoritaria in Senegal. I giorni difficili per l’Africa centro-occidentale vengono da lontano.
Una terza incriminazione in quattro mesi è stata notificata all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Nuove incriminazioni per il leader dell’opposizione in Senegal Ousmane Sonko, con tanto di scioglimento del partito. Per molti è una mossa politica.
In Niger la situazione si fa sempre più tesa dopo il colpo di stato militare. Il rischio è di un conflitto internazionale.
In occasione della Quaresima buddista, il regime militare del Myanmar ha fatto cadere cinque incriminazioni su 19 per la leader Aung San Suu Kyi.