
100 giorni dall’inizio della guerra in Ucraina, a che punto siamo
Il 24 febbraio la Russia lanciava la sua aggressione militare all’Ucraina. Ripercorriamo le tappe e i bilanci di questi primi 100 giorni di guerra.
Il 24 febbraio la Russia lanciava la sua aggressione militare all’Ucraina. Ripercorriamo le tappe e i bilanci di questi primi 100 giorni di guerra.
Nel 2021, oltre 107mila persone sono morte per overdose negli Stati Uniti: una strage in crescita dopo la pandemia. Il fentanyl è la sostanza più letale.
I leader dell’Unione europea si sono accordati per l’embargo sul petrolio russo, salvando però quello importato attraverso gli oleodotti.
Si chiamava Frédéric Leclerc Imhoff ed era un giornalista freelance di 32 anni francese. Con lui salgono a 8 i giornalisti uccisi in Ucraina.
La Turchia, membro della Nato dal 1952, accusa Svezia e Finlandia di sostenere il Partito dei lavoratori del Kurdistan e i combattenti curdi in Siria.
Lo stato conservatore dell’Oklahoma ha approvato la legge in assoluto più restrittiva degli Stati Uniti in materia di aborto.
Biden ha dichiarato che l’opzione militare è contemplata in caso di attacco cinese a Taiwan. È la fine dell’ambiguità strategica?
La Grecia ha respinto 600 migranti nel mar Egeo, ufficialmente ancora in acque turche. Ma dopo il caso Frontex sorgono dubbi sulla legalità delle operazioni.
Nonostante una giornata di resistenza, le presentatrici dei telegiornali in Afghanistan hanno dovuto cedere alle richieste dei talebani.
Dopo lo stop alla produzione in Russia e Ucraina, anche l’India ha bloccato – con poche eccezioni – le esportazioni di grano.