L’Afghanistan colpito da un devastante sisma e da piogge torrenziali
È di almeno mille morti il bilancio del terremoto che ha colpito nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 l’Afghanistan sud-orientale.
È di almeno mille morti il bilancio del terremoto che ha colpito nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 l’Afghanistan sud-orientale.
Oltre 20 milioni di tonnellate di grano sono stoccati nei porti ucraini ma la Russia non ne consente l’esportazione. Un blocco che aggrava la crisi alimentare globale. .
Una nuova strage di civili è stata perpetrata in Etiopia da uomini armati, nella regione occidentale di Oromia. Centinaia le vittime.
Le elezioni legislative in Francia non hanno concesso a Macron una maggioranza. È la prima volta nella storia della quinta Repubblica per un presidente appena eletto.
Tra gennaio e giugno il numero di bambini ricoverati per malnutrizione in Somalia è raddoppiato e metà della popolazione soffre la fame.
Ci è voluta la Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) per bloccare il primo volo che avrebbe deportato in Ruanda sette richiedenti asilo.
Piogge torrenziali e scioglimento delle nevi hanno allagato il parco di Yellowstone. Migliaia di turisti sono stati evacuati mentre si contano i danni.
Una risoluzione non vincolante contrasta l’ingresso nell’Ue di merce frutto della schiavitù degli uiguri. Ora la palla passa alla Commissione europea.
A dirlo è stato l’ambasciatore del Brasile nel Regno Unito, il quale ha parlato di due corpi in attesa di identificazione. La polizia smentisce.
Stando alle prove raccolte dalla ong Amnesty International, centinaia di civili sono morti a Kharkiv per gli attacchi russi condotti con armi vietate.