StanzaScirocco La donna russa

StanzaScirocco La donna russa Cara LidiaMia, è stata una nottata difficile. Sono rimasto scosso dalla serata di ieri sera con Guglielmo.

StanzaScirocco La donna russa


Cara LidiaMia,
è stata una nottata difficile. Sono rimasto scosso dalla
serata di ieri sera con Guglielmo. Il suo scatto d’ira improvviso
mi ha fatto quasi pentire di essermi aperto con lui. Immagino che
abbia alle spalle una storia molto difficile, un dolore che deve
essere come un fiume che si getta nel mare, qualcosa che neppure
lui riesce a fermare.
E’ arrivato in terrazza oggi pomeriggio, e si è
immediatamente scusato per ieri sera. Aveva un viso stanco e gli
occhi cerchiati. I suoi pantaloni neri, la sua camicia blu, la
barba incolta e i capelli arruffati mi hanno ricordato i miei primi
passi qui sull’isola, la rabbia e la frustrazione di quei primi
giorni, il senso di vuoto e di disperazione che neppure tu riuscivi
a cogliere…
Abbiamo fatto una lunga passeggiata sulla spiaggia di FicoGrande e
mi ha raccontato il seguito della sua storia. Svetlana, la donna di
cui si era innamorato, aveva perso il senso della misura con
l’attività illegale di spamming, e si era messa nei guai con
un vice ministro russo che l’aveva minacciata a morte. Guglielmo da
Milano decise di trasferirsi a Mosca per proteggere quella donna.
La notte prima della sua partenza Svetlana fu uccisa a sangue
freddo nel suo appartamento. Era lei la vegetariana e dopo la sua
morte Guglielmo ha voluto ereditare quella
particolarità.
L’attività principale di Guglielmo ora è combattere
lo spam, lavora in una società che produce software sempre
più capaci di eliminare le email spazzatura. Mi ha detto
“è l’unica cosa che posso fare nella vita dopo la morte di
Svetlana, combattere ciò che l’ha uccisa”.
LidiaMia, ho capito perchè questo ragazzo pensa che perdere
la memoria sia un’opportunità, ho capito perchè mi
ricorda Garibaldi, eroe dei due mondi, quello reale che non ha
pietà e quello virtuale che perde la misura e travalica
nelle vite delle persone… cambiandole per sempre.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Illogico Calcio

Una partita di calcio… Ispirato a “I Barbari” di Alessandro Barrico.

IllogicaAvidità

IllogicaAvidità: mi verrebbe da dire che se vogliamo tornare a pensare e a sognare, come cantava Gaber, l’unica certezza è che “l’avidità” lasci il posto alla moderazione, alla condivisione, all’integrazione.

Racconti OnAir

Ogni venerdì proporremo su queste onde cinque racconti scritti da voi. Continuate ad inviarcene!

IllogicoMuro

IllogicoMuro Il 9 novembre del 1989 crollava il muro di Berlino. Sono passati esattamente 20 anni e la storia non c’ha insegnato niente continuiamo ad innalzare muri su muri giorno dopo giorno sono muri non visibili ad occhio nudo come invece era quello…

IllogicaAlda

IllogicaAlda Alda Merini, poetessa milanese se ne andata. Se ne andata domenica 1 novembre tutti santi. Il giorno prima del giorno dei morti. Del resto la sua poesia era benedetta e vivrà per sempre…

Stanza Dello Scirocco

Ed eccoci ancora insieme LidiaMia. Sono qui nella mia Stanza dello Scirocco, seduto alla scrivania come sempre, con la finestra aperta su questo mare e con Strombolicchio immobile, che mi fissa.

IllogicaAbitudine

IllogicaAbitudine: riadattamento testi di Basilio Santoro da Vincere la Paura del Cambiamento di Jacopo Fo. inserito nel libro L’anticasta di Michele Dotti e Marco Boschini edito da EMI.