
Il Gambia volta pagina, l’opposizione vince dopo 22 anni
Il Gambia ha un nuovo presidente. Si chiama Adama Barrow e succederà alla guida del paese dopo 22 anni di potere ininterrotto di Yahya Jammeh.
Il Gambia ha un nuovo presidente. Si chiama Adama Barrow e succederà alla guida del paese dopo 22 anni di potere ininterrotto di Yahya Jammeh.
Il George airport, in Sudafrica, è il primo aeroporto solare del continente. Nel paese altri scali sono pronti a seguire il suo esempio.
Da 20 a 45 milioni di persone sono gli schiavi moderni, nel mondo. In catene bambini, donne, migranti, in tutti i continenti. Pare che il giro d’affari della schiavitù globale sia ancora miliardario, anche se le stime sono offuscate dall’omertà, dall’ignoranza, dalla povertà, dall’arretratezza dei sistemi giuridici, dalla pochezza dei mezzi di tracciabilità.
Cos’è il land grabbing e dove si pratica. Ma soprattutto quali sono i danni all’ambiente e alle comunità locali che popolano le terre del sud del mondo.
Un rapporto di Amnesty International punta il dito contro le forze armate della Nigeria per la repressione violenta di alcune manifestazioni separatiste.
Il progetto Tsara, che significa “bello” in lingua malgascia, utilizza il design come strumento per creare sviluppo economico sostenibile. Il designer Giulio Vinaccia ha ideato il progetto, nato nel 2014, assieme all’Organizzazione delle Nazioni unite per lo sviluppo industriale (Unido) e il finanziamento di Norad, l’agenzia norvegese per la cooperazione allo sviluppo. Unendo i talenti di donne
È vero che spesso le più grandi rivoluzioni partono dal basso. Ed è quello che presto avverrà nel settore energetico, grazie alla svolta che si è avuta in coda alla Cop22 a Marrakech. La transizione energetica verso un futuro 100 per cento ad energia rinnovabile, partirà proprio dai Paesi più poveri e più vulnerabili ai
Nonostante fame, povertà e violenza le donne del Sud Sudan portano avanti la propria vita con dignità. Only a woman è il reportage che mostra tutta la loro forza.
L’ombra di Trump compatta il resto del mondo che fa fronte comune contro i cambiamenti climatici. Nuove promesse di riduzione previste entro la Cop 24 del 2018.
Questa conferenza mondiale sulla Convenzione quadro dell’Onu sui cambiamenti climatici (Cop 22) a Marrakech, in Marocco, flagellata dallo sconcerto per le elezioni Usa e dagli ondeggianti umori di alcuni Paesi grandi inquinatori, è stata l’occasione di far emergere un nuovo bastione, in difesa del clima: la Banca europea degli investimenti. Poco prima dell’inizio della Cop 22