Il Mali piange Malik Sidibé, fotografo di un’Africa diversa
Il Mali piange il pluripremiato artista Malik Sidibé, considerato il padre della fotografia africana.
Il Mali piange il pluripremiato artista Malik Sidibé, considerato il padre della fotografia africana.
Rifiutano lo Stato Islamico e sono convinti che fallirà nel suo obiettivo di creare un nuovo califfato in Medio Oriente, pensano che la religione ricopra un ruolo troppo importante nella vita di tutti i giorni e che la guerra in Siria nasconda un conflitto per procura tra potenze mondiali e regionali: sono i giovani del mondo
Le coltivazioni ogm nel mondo sono in calo: un’inversione di tendenza che ha molte cause, facciamo il punto della situazione in Italia e nel resto del mondo.
La mancanza di piogge in Malawi sta provocando una grave crisi alimentare. Tre milioni di persone dipendono dagli aiuti dell’Onu.
Un nuovo progetto di conservazione prevede di portare ottanta rinoceronti nei prossimi venti anni dal Sudafrica all’Australia.
Il gruppo terrorista africano Boko Haram ha fatto esplodere 44 bambini-kamikaze solamente nel 2015. La denuncia dell’Unicef.
Le conseguenze dell’estrazione e dell’uso del petrolio sono devastanti. Dall’ambiente alla salute, dai diritti umani fino ai conflitti armati.
La diga di Kariba che si trova sul fiume Zambesi, al confine tra Zambia e Zimbabwe, è il bacino idrico artificiale più grande al mondo per capacità. La diga, però, inizia a mostrare i segni del tempo sollevando serie preoccupazioni sull’eventualità che si verifichi una reazione chimica sulle pareti e a una conseguente formazione di crepe e a probabili fuoriuscite
Si può accedere all’Olimpo dei più acclamati fotografi di moda del pianeta e contemporaneamente perseguire ambizioni artistiche nettamente al di là degli immediati obiettivi commerciali? Il percorso folgorante di Herb Ritts (1952-2002) sembra confermare nel modo più nitido ed esemplare un simile connubio tra glamour e vera arte, evidenziando, con esso, la possibilità di aggirare
Denis Sassou Nguesso, al potere da 32 anni, è stato rieletto per un nuovo mandato alla guida della Repubblica del Congo. Lo ha annunciato nella notte la commissione elettorale nazionale, secondo cui il presidente ha raccolto oltre il 60 per cento delle preferenze. “Il popolo congolese ha preso con decisione il suo destino in mano”